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Eventi

Spettacoli La storica Corrida di Corrado rivive a Torino grazie a BarbieBubu

La storica Corrida di Corrado rivive a Torino grazie a BarbieBubu

Appuntamento al Piccolo Teatro Comico i 25 febbraio. Festa e tanti sorrisi


Spulciando tra i 1500 costumi a noleggio del Piccolo Teatro Comico di Torino abbiamo pensato ad una follia: Riproporre in teatro La Corrida celeberrima trasmissione storicamente presentata da Corrado Mantoni in una originale versione Drag Queen condotta da BarbieBubu. Sul palco del Piccolo Teatro Comico di Torino domenica 25 02 2023 alle ore 17.00 formidabili artisti selezionati per l occasione saranno dati in pasto a tifoserie di pubblico tra applausi scroscianti o dissonanze di fischi campanacci pentole ed altri arnesi. Solo uno ne uscirà vivo... o meglio vincitore. E solo uno sarà il non vincitore . La Corrida di BarbieBubu è un varietà di arte varia in cui tra i partecipanti potrete vedere anche gli allievi della scuola di recitazione Art Studio Drag Queen sempre di BarbieBubu misurarsi creare e divertirsi con gli altri performer prima ancora di divertire! Segui il regolamento sulla pagina del sito www.teatrocostumitorino.it la corrida e iscriviti o iscrivi chi vorresti vedere nel girone... ehm sul palco del Piccolo Teatro Comico di Torino. Affrettati. i posti sono limitati e la selezione... spietata! Il PICCOLO TEATRO COMICO costituito nel febbraio del 2002 è la continuazione di un progetto artistico e di una poetica teatrale iniziata precedentemente nel 1988 con uno stesso staff allora denominato Canovaccio . Obiettivo artistico e di programmazione del PICCOLO TEATRO COMICO : la rivalutazione del concetto teatro partendo dalla commedia e dal classico da proporre nella sua essenza primordiale fino a performances di spettacolo eterogeneo dalla danza al cabaret al teatro multietnico e di genere creando uno spazio organico vivo che possa raggiungere un pubblico eterogeneo che viva lo spazio del PTC proponendo anch esso idee e spettacoli per ogni fascia di età status e cultura.

 dal: 20 feb, 2024 al: 20 mar, 2024
Spettacoli “Raffaella! Omaggio alla Carrà” Beatrice Baldacchini ricorda la mitica showgirl

“Raffaella! Omaggio alla Carrà” Beatrice Baldacchini ricorda la mitica showgirl

Lo spettacolo torna in scena il 29 febbraio al Teatro Concordia di Venaria


Raffaella! Omaggio alla Carrà è un progetto inedito. Uno spettacolo musicale che porta sul palco del Teatro Concordia giovedì 29 febbraio le note dei brani più famosi e significativi della grande Raffaella Carrà interpretata da una delle protagoniste femminili indiscusse del musical italiano: Beatrice Baldaccini. Lo spettacolo è un recupero della data del 21 novembre 2023 rinviata per problemi di salute dell’artista. Lo spettacolo prevede una band di 5 elementi interamente dal vivo e 6 performer che attraverso la recitazione e il canto tratteggeranno l’arte la spettacolarità e il carattere della regina della tv italiana. Beatrice Baldaccini è uno dei volti emergenti del musical italiano . Vanta numerose esperienze di successo come il ruolo da protagonista in Cercasi Cenerentola la Fata Turchina in Pinocchio Sandy in Grease Grace Metal Lamb in Fame Saranno Famosi 2019 e Stella in Balliamo sul mondo 2020 . Ha interpretato Antonella nel film Il mondo di Patty Il Musical e ha fatto parte del trio comico Le Principesse nella trasmissione di Italia 1 Colorado. Nel 2020 partecipa a All Together Now condotto da Michelle Hunziker e J Ax in onda in prima serata su Canale 5. Nel 2021 veste i panni della protagonista Vivian Ward nel musical Pretty Woman tratto dall’omonima commedia romantica.

 dal: 19 feb, 2024 al: 20 mar, 2024
Spettacoli Nella vita? Si parla “Solo di Soldi” e adesso ridiamoci un po’ su

Nella vita? Si parla “Solo di Soldi” e adesso ridiamoci un po’ su

Maria Pia Timo il 24 febbraio al Gobetti di San Mauro con il suo ultimo spettacolo


I soldi! Oggi si parla solo di soldi. Maria Pia Timo mette in scena uno spettacolo comico sull’ultimo vero argomento tabù che tocca tutti in maniera trasversale: il denaro e il nostro rapporto con esso dalla quotidianità spicciola a come condiziona la nostra vita. Lo spettacolo della esilarante attrice comica originaria di Faenza in programma al Teatro Gobetti di San Mauro sabato 24 febbraio alle 21. Dalla gestione familiare dei conti alle criptovalute passando dalla storia delle prime monete in terracotta dei popoli antichi fino a paypal. La moneta vera falsa coniata scritta scarabocchiata strappata rattoppata con lo scotch l’inflazione lo spread il tag il taeg gli eurobond chi sono questi sconosciuti? Dei soldi se ne hanno mai abbastanza ma se ti mancano non sai come chiederli e se ne hai non sai più dove metterli o cosa farci. Da sotto al materasso ai fondi di investimento dai piani d’accumulo ai depositi di monetine di Paperon di Paperoni Non un testo improvvisato ma uno spettacolo esilarante e coinvolgente scritto dalla stessa interprete e Roberto Pozzi che ne cura la regia con la consulenza di una banking trainer per ridere di un intero mondo finanziario in cui non capiamo nulla o quasi e ci affidiamo ad altri ma sempre ignari tenendo le dita di una mano incrociate e l’altra a cercare scongiuri sotto la cintola. Uno spettacolo che non vuole insegnare niente o quasi ma che fruga nella nostra ignoranza e scopre il lato comico a tratti tragicomico della nostra epoca.

 dal: 19 feb, 2024 al: 24 mar, 2024
Spettacoli “L’amico Fritz e lo zoo di Stupinigi alla Palazzina di Caccia” da non perdere

“L’amico Fritz e lo zoo di Stupinigi alla Palazzina di Caccia” da non perdere

Lo spettacolo dedicato alle famiglie in programma il 25 febbraio (3 orari)


Domenica 25 febbraio la Palazzina di Caccia di Stupinigi presenta lo spettacolo L’amico Fritz lo zoo di Stupinigi . L’amico Fritz è il racconto poetico sospeso tra realtà e immaginazione del viaggio di Fritz l’elefante indiano dono del vicer d’Egitto Mohamed Alì al re Carlo Felice che arrivò alla Palazzina di Caccia di Stupinigi nel 1827. Fritz sapeva ballare e aveva una relazione di affetto speciale con il suo custode. Salpò da Alessandria d’Egitto per approdare al porto di Genova attraversando un mare tempestoso e un destino ignoto e proseguire a piedi fino a Torino dove visse per 25 anni alla corte dei re Carlo Felice Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II. Una storia divertente ironica e poetica messa in scena dall’attore torinese Stefano Abburà e accompagnata in modo originale dalla musica del fisarmonicista Mauro Borra. Lo spettacolo è in programma alle ore 11 15.30 e 17. Ogni replica sarà preceduta da una breve introduzione sulla M nagerie di Stupinigi che ripercorre la storia del serraglio degli animali esotici. Prima dello spettacolo i visitatori potranno accedere al percorso di visita della Palazzina con l’utilizzo dell’audioguida. Inoltre in occasione del ritorno a casa dell’elefante Fritz dopo l’esposizione in piazza Castello a Torino per la riapertura del Museo Regionale di Scienze Naturali fino al 14 aprile l’accesso al Giardino di Levante sarà aperto al pubblico per permettere a tutti di vedere il pachiderma in vetroresina nel Cortile dell’Elefante nel luogo in cui ha vissuto dal 1827 al 1852.

 dal: 16 feb, 2024 al: 25 mar, 2024
Spettacoli “L’amore non è bello” per Dente, ma a Torino fa il tutto esaurito

“L’amore non è bello” per Dente, ma a Torino fa il tutto esaurito

Il cantautore in concerto all’Hiroshima Mon Amour venerdì 16 febbraio dal vivo


In occasione della ristampa de L’amore non è bello in doppio vinile Dente torna a Hiroshima Mon Amour in un concerto dal vivo venerdì 16 febbraio in cui suonerà integralmente l’album insieme ad una band speciale e allargata. Non mancheranno brani del repertorio e dell’ultimo album Hotel souvenir uscito ad aprile 2023. Ed è tutto esaurito. Da qualche anno L’amore non è bello mio terzo disco manca dagli scaffali dei negozi e per festeggiare i 15 anni dall’uscita ho deciso non solo di ristamparlo ma di farlo in grande. Sarà un doppio disco in vinile con l’album originale rimasterizzato in vinile bianco e un secondo disco in vinile nero con tutti i provini registrati a casa in solitaria prima di entrare in studio la versione demo di Sogno canzone che non entrò in quel disco ma che venne pubblicata in una compilation prodotta dal Premio Tenco nel 2010 e un brano inedito sempre in versione demo di quel periodo dal titolo Domenica d’agosto che non ha mai visto la luce fino a questo momento. Il disco sarà arricchito da alcuni ritratti inediti scattati da Bea De Giacomo autrice della copertina del disco e dai testi manoscritti originali delle canzoni fogli sparsi e taccuini sui quali scrivevo mentre creavo quelle canzoni annotando frasi accordi e titoli fogli sparsi ritrovati e pieni di parole cancellature e scarabocchi. Dente Dente al secolo Giuseppe Peveri è un cantautore italiano originario di Fidenza e residente a Milano. Dopo la militanza come chitarrista in formazioni rock new wave nel 2006 inizia la sua esperienza solista con Anice in bocca Jestrai un disco che contribuisce a definire la via italiana al pop lo fi la cui poetica viene portata a compimento nei dischi successivi riconosciuti cult della nuova canzone italiana anni 2000: Non c è due senza te 2007 Jestrai L amore non è bello 2009 Ghost Venus e Io tra di noi 2011 Ghost Venus che comincia l esplorazione di Dente verso dimensioni sonore sempre meno connotate dall estetica lo fi e sempre più improntate a un cantautorato classico e consapevole.

 dal: 15 feb, 2024 al: 22 feb, 2024
Spettacoli Cosimo Cannavacciulo è “Il vedovo allegro” post Covid: quante risate

Cosimo Cannavacciulo è “Il vedovo allegro” post Covid: quante risate

La brillante commedia in scena al Teatro Alfieri dal 15 al 18 febbraio


Da giovedì 15 a domenica 18 febbraio al Teatro Alfieri di Torino va in scena Il vedovo allegro con Gino Monteleone. Tre anni dopo la fine della pandemia Cosimo Cannavacciuolo vedovo ipocondriaco stabilmente affetto da ansie e paure inquilino del terzo piano di un antico palazzone situato nel centro di Napoli persa la sua amata moglie a causa del virus si ritrova a combattere la solitudine e gli stenti dovuti al fallimento della propria attività di antiquariato che lo ha costretto a riempirsi casa della merce invenduta del suo negozio e a dover lottare contro l’ombra incombente della banca concessionaria del mutuo che a causa dei reiterati mancati pagamenti minaccia l’esproprio e la confisca del suo appartamento. La vita di Cosimo sarebbe stata molto più vuota e monotona senza la presenza di Salvatore bizzarro custode del palazzo e dei suoi due figli Ninuccio e Angelina il primo in costante combutta con lo stesso e la seconda votata al matrimonio e alla pulizia del suo appartamento. Ed è anche per fronteggiare le difficoltà economiche del momento che Cosimo ha concesso l’uso di una camera dell’appartamento a Virginia giovane trasformista di cinema e teatro che gli porta una ventata di spensieratezza che non guasta. Ma la vera angoscia del vedovo antiquario è rappresentata dai coniugi Tomacelli vicini di casa depositari di un drammatico segreto che da mesi contribuisce a rendere ancora più complessa la sua quotidiana e strenua lotta per la sopravvivenza! Riuscirà l’inquilino del terzo piano ad uscire dal baratro in cui è piombato ormai da tre anni?

 dal: 13 feb, 2024 al: 21 feb, 2024
Spettacoli Too Short To Wait, al via la rassegna dedicata ai film brevi piemontesi

Too Short To Wait, al via la rassegna dedicata ai film brevi piemontesi

Una carrellata di 867 minuti di proiezione in programma il 17 e 18 febbraio


Da ormai 12 anni il Glocal Film Festival rassegna cinematografica legata al territorio piemontese si fa preannunciare da Too Short To Wait vetrina per tutte le opere che ambiscono ad accedere ai concorsi Spazio Piemonte per corti di fiction e Doc Short per documentari brevi e far parte della 23 edizione del Glocal dal 20 al 25 marzo 2024 al Cinema Massimo di Torino. In attesa del festival i lavori che hanno risposto alle call per film brevi saranno tutti proiettati al Cecchi Point Via Cecchi 17 Torino in 10 appuntamenti lungo il weekend di sabato 17 febbraio ore 14.30 16.30 18.30 e 20.30 e domenica 18 10 30 12.00 14.30 16.30 18.30 e 20.30 ingresso 5 euro . Una carrellata di 867 minuti di proiezione frutto del lavoro di 112 registi e registe che hanno dato forma a storie e idee delle più diverse in una manciata di minuti. In tutto 80 produzioni di cui 66 lavori di fiction e 14 documentari girate in regione o realizzate presentate nel 2023 da professionisti attivi sul territorio che dal Torinese al Cuneese dall’Astigiano all’Alessandrino al Biellese restituiscono uno spaccato dell’industry cinematografica locale.

 dal: 6 feb, 2024 al: 20 feb, 2024
Spettacoli Ad Avigliana torna Cinema in Verticale con i film dedicati alla montagna

Ad Avigliana torna Cinema in Verticale con i film dedicati alla montagna

Appuntamento il 2 febbraio al Teatro Fassino, si apre con “La traccia di Toni, da cittadino a guida alpina”


Al via venerdì 2 febbraio presso il Teatro Fassino di Avigliana Cinema in Verticale rassegna sul cinema la cultura e gli sport di montagna che propone eventi in anteprima del Valsusa Filmfest storico festival cinematografico e culturale di comunità la cui 28 edizione si svolgerà nei mesi di marzo e aprile in diversi comuni della bassa e alta Valle di Susa. L’edizione 2024 prende il via venerdì 2 febbraio alle ore 20:45 al Teatro Fassino di Avigliana Oliviero Gobbi e Linda Cottino presentano La traccia di Toni da cittadino a guida alpina film del 2023 con regia di Antonio Bocola e produzione di Grivel Srl società leader nella produzione di attrezzatura alpinistica di cui Oliviero Gobbi è il CEO. Toni Gobbi è stato un alpinista una guida alpina un maestro di sci ed un imprenditore. Nato nel 1914 a Pavia e cresciuto a Vicenza si è trasferito a Courmayeur nei primi anni ’40. Ha al suo attivo molte ascensioni importanti nella zona del Monte Bianco negli anni ’50 tra le quali spicca la prima salita del Grand Pilier d’Angle 4234m insieme a Walter Bonatti nel 1957. Ha partecipato alle spedizioni italiane nelle Ande Patagoniche 1957 58 e al Gasherbrum IV 1958 . Dinamica guida alpina è considerato non solo il padre dello scialpinismo italiano ma anche un grande innovatore della disciplina ed un attivo divulgatore. È stato tra i fondatori della UIAGM Union Internationale des Associations de Guides de Montagne la federazione internazionale che riunisce le associazioni delle guide alpine. Il suo negozio di articoli sportivi di Courmayeur aperto nel 1948 è stato per molti anni un riferimento assoluto nelle alpi per conoscitori sportivi ed appassionati. È morto tragicamente nel 1970 in un incidente sul Sassopiatto nelle Dolomiti.

 dal: 1 feb, 2024 al: 5 feb, 2024
Spettacoli “Ritorno al Cavallino Bianco”, a Serenissimo Cambiano è tempo operetta

“Ritorno al Cavallino Bianco”, a Serenissimo Cambiano è tempo operetta

La Compagnia Champagne sarà in scena a teatro sabato 3 febbraio con un grande classico


Non solo prosa Teatro Serenissimo di Cambiano sotto la nuova direzione di Stefano Mascagni è tempo di grande operetta. L’appuntamento è per sabato 3 febbraio quando andrà in scena Ritorno al Cavallino Bianco della Compagnia Operette Champagne. Un libero adattamento di Anna Marchesano per la regia di Fulvio Trivero. Una numerosa Compagnia di cantanti e musicisti per un grande classico dell’operetta. In un caratteristico albergo del Tirolo giungono per una vacanza un ricco industriale veneziano con la figlia Ortensia. L uomo spera di trarne giovamento sia nel fisico che nello spirito stressato da un lungo processo. Le sue speranze però vengono presto deluse perch nello stesso albergo arriva un avvocato che scoprirà essere il legale del suo avversario. Il bell avvocato fa la corte a Ortensia scatenando le ire dell industriale. L’operetta è un genere teatrale e musicale nato nel 1856 con La Rose de Saint Flour di Jacques Offenbach suo massimo esponente e divenuta famosa nel 1860 in Francia e solo successivamente in Austria. Differisce dal più tradizionale melodramma per l alternanza sistematica di brani musicali e parti dialogate. Sotto questo aspetto l operetta è altrettanto vicina al teatro di prosa o al genere del vaudeville anche se non bisogna dimenticare che nell Europa centrale il teatro d opera leggero o comico presentava già in precedenza una simile alternanza di canto e recitazione nei generi dell op ra comique e del singspiel. Gli eredi dell’operetta sono il musical e la commedia musicale.

 dal: 31 gen, 2024 al: 10 feb, 2024
Spettacoli Tangram Teatro e Gobetti di Torino omaggiano Fabrizio De André

Tangram Teatro e Gobetti di Torino omaggiano Fabrizio De André

Gli spettacoli “Bocca di rose e altre storie” e “Ho visto Nina volare” in scena dal 10 febbraio


Come ogni anno Tangram Teatro inizia la programmazione portando in scena la canzone d autore. E’ uno dei generi che la compagnia ha frequentato ricorrentemente in questi anni. Il nostro rapporto con la canzone d’autore a teatro è iniziato molti anni fa ma è da quel giorno di gennaio del ’99 quando Fabrizio se ne è andato che seguendo l’onda emotiva che quella scomparsa aveva generato in tanti di noi abbiamo cominciato a capire la potenzialità straordinaria che le storie i personaggi i luoghi che De Andr aveva creato e cantato avevano nel diventare racconto teatrale . A De Andr sarà quindi dedicata mini rassegna nata dalla collaborazione tra Tangram Teatro e Teatro Gobetti. Dal 10 al 18 febbraio Bruno Maria Ferraro porta in scena BOCCA DI ROSA E ALTRE STORIE lavoro scritto a quattro mani con Ivana Ferri nato quasi per caso in quei giorni di gennaio del ’99 e che da ormai tanti anni percorre i palcoscenici riportando in vita personaggi straordinari e storie meravigliose. Poi al Teatro Gobetti il 26 febbraio andrà in scena HO VISTO NINA VOLARE che vede la partecipazione di Gigi Venegoni storico front man degli Arti e Mestieri . Qui una sorpresa per il pubblico perch a fine spettacolo Tangram Teatro ha chiamato per portare una testimonianza diretta Giovanna Manfieri la Nina che Fabrizio fa volare in una delle sue ultime e più belle canzoni. Nina era la ragazzina sua coetanea che abitava nella Cascina dell’Orto a Revignano d’Asti dove la Famiglia De Andr sfollò in tempo di guerra. Due spettacoli per creare ancora una volta un’occasione di incontro e di condivisione. Alla ricerca come si diceva di quei valori fragili che rischiamo oggi più che mai di smarrire.

 dal: 30 gen, 2024 al: 15 feb, 2024