Eventi
Dopo il successo della scorsa Stagione mercoledì 27 novembre parte la nuova tourn e piemontese di Secondo lei spettacolo scritto e diretto da Caterina Guzzanti che dopo il grande successo televisivo con Boris e i personaggi comici arriva a teatro col suo primo testo di prosa e la sua prima regia. Si inizia mercoledì 27 novembre al Teatro Magda Olivero di Saluzzo e si prosegue giovedì 28 novembre al Teatro Dino Crocco di Ovada venerdì 29 novembre al Teatro Civico di Moncalvo e sabato 30 all’Auditorium Fassino di Avigliana. Con l’anno nuovo la tourn e si sposta poi in provincia di Alessandria con le repliche in programma martedì 7 e mercoledì 8 gennaio al Teatro Municipale di Casale Monferrato giovedì 9 gennaio al Teatro Cantoregi di Carignano e venerdì 10 gennaio al Teatro Baretti di Mondovì. La tourn e si sposterà poi in provincia di Torino con la data dell’11 marzo Teatrino Civico di Chivasso e si chiuderà il 12 marzo al Teatro Sociale di Nizza Monferrato. Secondo lei affronta un tema universale e su cui il dibattito oggi è più aperto e vivo che mai. È uno spettacolo sulla fragilità: un lungo intimo delicato flusso di pensiero dal punto di vista femminile sulle dinamiche nascoste che regolano i rapporti di coppia. Una prospettiva di parte ma aperta e mai giudicante che in modo perentorio pone al centro una profonda riflessione sulla giustezza della coppia a tutti i costi.
dal: 18 nov, 2024 al: 28 mar, 2025Martedì 19 novembre 2024 alle 19 30 debutta al Teatro Gobetti Capitolo due di Neil Simon diretto da Massimiliano Civica. In scena Maria Vittoria Argenti Ilaria Martinelli Aldo Ottobrino Francesco Rotelli. Le scene sono di Luca Baldini i costumi di Daniela Salernitano e le luci di Gianni Staropoli. Prodotto dal Teatro Metastasio di Prato Capitolo due rimarrà in scena al Teatro Gobetti per la stagione in abbonamento dello Stabile di Torino fino a domenica 24 novembre 2024. Massimiliano Civica dirige una delle più celebri commedie di Neil Simon ambientata a New York e popolata da personaggi borghesi di mezza età brillanti e arguti che lottano contro un ritmo di vita che non gli appartiene. Scritto dopo la morte della moglie questo testo inaugura il secondo capitolo nella vita e nell’arte di Simon lo scrittore di maggior successo nella storia di Broadway che diventerà un maestro nel raccontare storie dove i protagonisti dicono e fanno cose ridicole in contrasto con la tristezza che provano. George uno scrittore di gialli non riesce a superare il dolore per la morte di sua moglie. Jennie un’attrice teatrale fa i conti con il fallimento del suo matrimonio con un giocatore di football che forse non ha mai amato. A farli incontrare saranno Leo fratello maggiore di George che lavora per un ufficio stampa a Broadway e Faye migliore amica di Jennie e aspirante regina delle soap opera. Tutti e due come se fosse in ballo la loro stessa felicità cercano con ogni mezzo di far scoccare la scintilla tra George e Jennie e mentre brigano per far nascere il grande amore si ritrovano ad avere una tresca dagli esiti incerti. Leo e Faye scopriranno ben presto che la scintilla che hanno innescato si è trasformata in un incendio: George e Jennie vogliono sposarsi dopo appena due settimane che si conoscono.
dal: 18 nov, 2024 al: 25 nov, 2024Partendo dalla storia vera di Francesca Baleani sopravvissuta alle violenze e al tentativo di omicidio dell’ex marito Amorosi assassini. Facciamo finta di niente dai di e con Valeria Perdonò accompagnata al pianoforte da Giacomo Zorzi porta a ragionare di violenza di genere di amore e di donne nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Amorosi assassini Facciamo finta di niente dai! in scena il 25 novembre al Teatro Concordi adi Venaria è un recital di teatro canzone sulla violenza sulle donne che parte da un fatto di cronaca avvenuto in Italia nel 2006 per allargare la riflessione ad altre forme di violenza psicologica verbale presente negli stereotipi su cui si fonda la nostra cultura e società nelle abitudini nel linguaggio nelle modalità con cui la stampa veicola notizie e informazioni. Tra citazioni letterarie e musicali si passa da Aristotele De Andrè i CCCP Elio e Le storie Tese Alda Merini e Lucia Sarzi lo spettacolo si sviluppa tre piani letterari. C’è la cronaca e Francesca Baleani c’è la legge le sentenze e i ricorsi c’è la storia e illustri autori classici a cui è stato chiesto aiuto per studiare ci sono nonne madri sorelle e donne i vicini di casa l’omertà di chi cerca di fare finta di niente e la società che non vuole vedere. C’è la musica protagonista dello studio e delle riflessioni che evoca coinvolge emoziona alleggerisce approfondisce. C’è un uomo in scena con una donna che racconta dell’importanza dell’alleanza tra femminile e maschile della necessità di farla insieme questa rivoluzione partendo proprio dai dubbi dalla volontà di mettersi in discussione.
dal: 15 nov, 2024 al: 26 nov, 2024Sarà un teatro tenda montato per l occasione in piazza Vittime di Nassirya a Brandizzo a ospitare il musical Charlie e la fabbrica di cioccolato dal 29 novembre al 1 dicembre: si tratta dell esclusiva italiana del testo Charlie and the chocolate factory di Roald Dahl nella versione di Broadway esiste infatti anche una seconda versione di Londra . Pur imitatissimo e proposto in svariate varianti rivisitate è la prima volta che il musical viene messo in scena in Italia: è stata Nuove Direzioni di Brandizzo ad aggiudicarsi i diritti ufficiali del testo che è stato tradotto proprio per l occasione da Gabriele Casale e Sara Magaldi. La regia è di Alberto Casale e il musical sarà messo in scena venerdì 29 novembre alle 21 sabato 30 novembre alle 21 e domenica 1 dicembre alle 16 e alle 21. In totale 1600 posti disponibili acquistabili su Vivaticket adulti 25 euro bambini fino a 10 anni 20 euro . Sul palco ci saranno 19 artisti capitanati da Willy Wonka interpretato da Riccardo Fusero e Charlie Bucket alias Francesco De Tullio. IL MUSICAL Nuove Direzioni ha acquisito da MTI Music Theater International i diritti ufficiali per il musical Charlie e la fabbrica di cioccolato : sarà così la prima compagnia italiana a portare in scena la versione di Broadway campione d’incassi e di critica. È stata chiamata a curare la parte di danza e a firmare le coreografie Serena Ferrari forte della creazione di uno spettacolo come Fuori. Storie dal manicomio reduce da 18 repliche e 18 sold out. Il musical si avvarrà di un orchestra dal vivo con 16 elementi come peraltro prevede il format di Broadway composta da Claudia La Carruba e Martina Amadesi violini dal violoncello di Chiara Manueddu e Arianna Di Raimondo al contrabbasso Andrea Garombo al basso Rebecca Pisani al flauto Pamela Pelaez al sax clar Fabio Freisa. Il clarinetto è di Francesco Morando tromba di Donato Gavino Murru al trombone Claudio Giunta alla chitarra Gianluca Balzo. Infine alle tastiere Ariel Lanteri Barbara Pungitore Federico Ragionieri e alle percussioni Andrea De Marchi. Sarà diretta sul palco da Elisa Bellezza sotto la direzione artistica di Sara Magaldi e direzione musicale di Michele Frezza. Il corpo di ballo è invece formato da 10 ballerini: Elisa Clara Fabio Corrarati Viola Barbera Ali Chamtouri Mattia Mannarino Chiara Greco Laura Comunale Elisa Ienco Aurora Di Rienzo Syria Morelli.
dal: 12 nov, 2024 al: 5 dic, 2024Dopo più di dieci anni con un’identità artistica maturata e sviluppata singolarmente il duo Katia Valeria una delle coppie comiche più apprezzate e seguite in Italia si ritrova in scena per riportare sul palco i personaggi più famosi come le coatte e le miss esibiti su programmi di successo come Zelig ma anche per raccontare tutto quello che è successo da quando si sono lasciate le donne che sono diventate cosa le ha divise e come e perch si sono ritrovate. Tutto ovviamente alla loro maniera fra confessioni imbarazzanti rivelazioni inaspettate e colpi di scena. Un corpo di ballo le accompagna in questo mini musical in cui rievocano ballando e cantando i momenti più significativi della loro carriera. Insomma Katia Follesa e Valeria Graci come non le avete mai viste e sentite. A Torino l’appuntamento con la loro comicità è per il 22 e 23 novembre al Teatro Colosseo.
dal: 11 nov, 2024 al: 24 nov, 2024La stagione del TSN Teatro Superga Nichelino 2024 2025 si apre venerdì 8 novembre con il nuovo spettacolo di Alessandro Bergonzoni Arrivano i dunque avannotti sole blu e la storia della giovane saracinesca . L’artista noto per il suo stile unico e surreale esplora temi profondi e complessi. Un’asta dei pensieri. Cerco il miglior s offerente per mettere all’incanto il verso delle cose: magari d’uccello o di poeta. Parto dallo sproposito per la rifusa con la congiuntivite varco il fraintendere fino all’unità dismi sura tra arte e sorte fiamminghi e piromani van Gogh e Bangkok bene e Mahler sangue fuori mano e stigmate stigmate e astigmatici Dalì fino Allah. C’realta! Lunire all’esistente l’atra nuova san t it nelle nostre avannotti larvate. Grossomodo seguendo i miei estinti preganti di continuare a infinire. Mi sono fatto prendere la mano sposato o salvato dall’annegar? . Il tempo stringe non è sempre abbraccio ma corda o lenzuolo. Basta affacciarsi sul percipizio e sentir lindimostrabiliante sciamanumanesimo tradotto in esasperan to. La scenografia èscatologica il sole blu la giovane saracinesca su ermetica perch io mistero al trista in un tealtro ove nulla accade senza tutti. Manca poco? Tanto inutile? Non per niente tutto chiede.
dal: 8 nov, 2024 al: 11 dic, 2024Venerdì 8 novembre 2024 alle 20.45 va in scena alle Fonderie Limone di Moncalieri Il muro trasparente. Delirio di un tennista sentimentale a cura di Monica Codena Marco Ongaro e Paolo Valerio. Lo spettacolo racconta di Max personaggio interpretato dallo stesso Paolo Valerio che affronta la crisi della sua vita come ha sempre fatto: giocando a tennis. La scena è di Antonio Panzuto il progetto fonico di Nicola Fasoli il disegno luci di Marco Spagnolli. Coprodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e dal Teatro Stabile di Verona Il muro trasparente rimarrà in scena alle Fonderie Limone di Moncalieri per la stagione in abbonamento dello Stabile di Torino fino a domenica 10 novembre 2024. Sulla scena c’è solo Max il protagonista che si misura con la passione per il tennis e la passione amorosa. Gioca pensa racconta si dibatte. Emergono emozioni e ossessioni. Momenti di silenzio si alternano a urla di sfida quasi disperate di un uomo alle prese con gerarchie di sentimenti che si travasano l’uno nell’altro. Le soluzioni si fanno problemi l’agonismo dell’innamoramento trascolora nella rivalità tra solitudine e vita. Avrà il fiato necessario per portare a termine la partita? Max scandisce il suo sfogo palleggiando quasi mille volte contro il pubblico che osserva protetto da un muro trasparente di plexiglas. Se il dibattito sulla quarta parete ha animato una parte importante della storia del teatro qui la quarta parete è tangibile e dopo la pandemia si ammanta di ulteriori significati: divide e protegge inquieta e rassicura.
dal: 4 nov, 2024 al: 10 nov, 2024In occasione della notte più paurosa dell anno la Festa di Halloween il pubblico è invitato a perdersi tra folli acrobazie e vertiginosi equilibrismi in una Casa del Teatro come non l avete mai vista. L’appuntamento è ovviamente in programma in corso Galileo Ferraris il 31 ottobre. Inizialmente nel Foyer ci si potrà sbizzarrire con il photo set il truccabimbi e le svariate animazioni degli attori circensi e a seguire andrà in scena IL VORTICE DELLE MERAVIGLIE. Nello spettacolo itinerante della compagnia di Milo Scotton il pubblico si sposterà nei meandri della Casa del Teatro per seguire Alice nel paese delle meraviglie e sarà inghiottito in uno spaventoso e pauroso vortice dove ogni prospettiva sarà capovolta.
dal: 20 ott, 2024 al: 21 dic, 2024Alonzo King e la sua compagnia Lines Ballet con cui ha segnato la storia e l’evoluzione della coreografia contemporanea chiudono Torinodanza Festival 2024 con Deep River. Lo spettacolo è sospeso tra le punte e una gestualità potente a dimostrazione di come l’arte coreografica sia un flusso di creatività continua che affonda le proprie radici nelle regole dell’accademia per spingersi verso territori sconosciuti. Accompagnato dalle composizioni musicali di Jason Moran e della voce di Lisa Fischer Deep River è nato durante l’emergenza Covid 19 ed è un invito a restare positivi indipendentemente dalle circostanze. Andrà in scena in prima nazionale alle Fonderie Limone di Moncalieri il 25 e il 26 ottobre 2024 alle ore 20.45. Deep River è il risultato di un lavoro che ha preso forma durante la pandemia in luoghi improbabili: gli artisti di LINES Ballet hanno composto questa nuova opera isolati nei loro studi di danza a Golden Gate Park a San Francisco e in una fattoria nel deserto di Wickenburg in Arizona. Oltre alle composizioni di Jason Moran e alla voce formidabile di Lisa Fischer è stato scelto l’uso di musiche spirituali delle tradizioni ebraica e africana per trattare il tema del potere dell’ispirazione nonostante le avversità e della speranza e della determinazione di fronte a situazioni apparentemente impossibili. Deep River è un invito a far sbocciare un fiore di loto nel fango a guardarci tra di noi come membri di un’unica famiglia di anime. L’opera mette in luce lo squilibrio dell’intelletto quando è senza il cuore e il bisogno di provare per gli altri quello che proviamo per noi stessi. È una lettera d’amore a un mondo che si contorce dal dolore. Tutti i ballerini della compagnia sono presenti in scena connessi da assoli passi a due e scene di gruppo dalla bellezza ipnotica e commovente.
dal: 24 ott, 2024 al: 28 ott, 2024Martedì 22 ottobre 2024 alle 19.30 debutta al Teatro Gobetti L’origine del mondo ritratto di un interno scritto e diretto da Lucia Calamaro che ha curato anche le scene i costumi e il disegno luci. Lo spettacolo che indaga la coscienza di una persona in lotta con la depressione è prodotto dal Teatro di Roma Teatro Nazionale ed è interpretato da Concita De Gregorio Carolina Rosi e Mariangeles Torres. L’origine del mondo ritratto di un interno rimarrà in scena al Teatro Gobetti per la stagione in abbonamento dello Stabile di Torino fino a sabato 26 ottobre. Fin dagli esordi la scrittura di Lucia Calamaro ha infranto diversi tabù: a quindici anni dal debutto L’origine del mondo si conferma un classico teatrale dei nostri tempi uno di quei testi attorno al quale si sono addensati un immaginario e un riscontro fortissimi. Di fronte al tempo racconta Lucia Calamaro nelle note di regia alle crisi alle mutazioni esistenziali. Magari sotto pressione impotente spesso isolato. Comunque inadeguato al rapporto ma lo stesso presente. Decisamente depresso e si vede uno fa fatica però vive trova strategie si inventa. Si tratta di reagire. O al meglio: adattarsi. Come si sta di fronte alle cose quando peggio del rapporto con Uno c’è solo il rapporto con gli Altri? Lo sappiamo? Lo possiamo sapere? Esiste un IO generico guida? Non so. Non mi pare. Da qui non mi azzardo alla teoria. Passiamo allora allo studio di un caso. Concita vive in un temporaneo autoricovero lo ha scelto e non esce più. Da qui dalla tana constata che lei di umano ne conosce veramente solo uno convivono nello stesso corpo e a volte si distrae anche da lui. Se lo perde non lo capisce. Questa relazione fluttuante e disattenta spesso fa sì che si ritrovi a non essere contemporanea neanche di se stessa.
dal: 21 ott, 2024 al: 21 nov, 2024