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Eventi Torna Euromineralexpo e presenta la sua star: la meteorite di  Cavezzo

Torna Euromineralexpo e presenta la sua star: la meteorite di Cavezzo

L'evento in programma dal 1 al 3 ottobre al PalaAlpitour quest'anno vede la collaborazione dell'European Space Agency


Dal 1 al 3 ottobre presso il PalaAlpitour in corso Sebastopoli 123 a Torino torna Euromineralexpo il grande evento dedicato ai minerali ai preziosi e quest anno anche a novità spaziali grazie alla collaborazione con l’Esa European Space Agency che con due conferenze programmate nella giornata di sabato 2 ottobre presenterà quello che è una parte del programma di addestramento che gli astronauti seguiranno in previsione delle future esplorazioni planetarie e in cui le scienze geologiche assumono grande importanza per la maggior comprensione di quanto si troverà sulla Luna e su Marte. Ma la vera star dell edizione 2021 sarà la meteorite ritrovata a Cavezzo in provincia di Modena ed esposta al pubblico per la prima volta in assoluto. La storia di questo ritrovamento vale la pena di essere raccontata in quanto frutto non del caso ma di una costante ed efficace osservazione del cielo e di precisi calcoli sulla sua traiettoria tali da poterne determinarne con ottima approssimazione il punto di caduta. Questa storia sarà raccontata grazie alla collaborazione con l’Inaf Osservatorio Astrofisico di Torino che attraverso la rete PRISMA ha consentito di individuare il meteorite già nello spazio e individuarlo sulla terra oltre che dell’Università di Firenze responsabile della campagna di studio del reperto che tra l’altro si è rivelato anche di estremo interesse dal punto di vista della composizione mineralogica e geochimica. All’esposizione di questo importante reperto sarà dedicato un grande spazio allestito con un percorso didattico che ne illustrerà in modo chiaro la storia e le peculiarità.

 dal: 23 feb, 2021 al: 25 mar, 2022
Eventi Dal 30 settembre al via il Festival dell'Outsider Art e Arte Irregolare

Dal 30 settembre al via il Festival dell'Outsider Art e Arte Irregolare

Il Festival - itinerante e a cadenza annuale - per il 2021 ha scelto come sede Torino


Alla sesta edizione arriva a Torino: il Festival dell Outsider Art e Arte Irregolare itinerante e a cadenza annuale sarà in città dal 30 settembre al 2 ottobre con l obiettivo di scoprire l’arte e la bellezza nascosta per far conoscere al vasto pubblico opere di autori e autrici che esprimono la loro sensibilità in modo originale senza filtri concettuali senza interessi per la fama o per il mercato. Questa edizione si svolge in diverse location di Torino e con alcuni eventi in streaming proponendo mostre visite guidate spettacoli performance artistiche e teatrali proiezioni talk ed altre iniziative volte a far scoprire produzioni artistiche realizzate da autori e autrici operanti fuori dal sistema dell arte ufficiale ma ormai riconosciuti a livello internazionale o musealizzati come Bonaria Manca Gilda Domenica o Patrizio Decembrino e persone in situazioni di fragilità che operano al di fuori delle norme estetiche convenzionali. Il Festival metterà in luce produzioni indipendenti forme d arte originali sviluppate in atelier protetti pratiche di educazione emozionale e di arte terapia con un focus specifico al contrasto della violenza di genere proposto e sviluppato nell’ambito del progetto europeo Deep Acts con varie iniziative e con Centosettantaperottanta What comes first? progetto di ricerca artistica di Sara Conforti preview della XIII Florence Biennale in programma dal 23 al 31 Ottobre 2021. Sabato 2 ottobre è in programma un convegno nazionale di informazione e riflessione sull’Outsider Art a cura di Eva di Stefano Giorgio Bedoni e Daniela Rosi in collaborazione con Edoardo Di Mauro e Roberto Mastroianni. Tra gli interventi: Maurizio Cilli con Liberiamo il Nuovo Mondo. Indagine su Francesco Toris la presentazione della video installazione Patrizio di Massimo Ricciardo vincitrice di Cantica21 MAECI e MIBACT a cura di Domenico Amoroso il lancio di Brutt’incontri mostra virtuale a cura dell Accademia di Belle Arti di Brera e del Sistema Museale di Ateneo dell Università degli Studi di Torino in collaborazione con la Casa dell Art Brut di Casteggio Pavia . Nella serata conclusiva del Festival il 2 ottobre la Mole Antonelliana sarà illuminata come una bandiera di luce per sostenere simbolicamente i mondi in ombra dell Outsider Art. Il Festival per il 2021 ha scelto come sede Torino per gli esempi di welfare culturale per la singolare storia cittadina che ben interpreta un misterioso rapporto tra razionale e irrazionale tra dimensione fisica e spirituale e per le collezioni pubbliche di Art Brut Outsider Art e Arte Irregolare dell Università degli Studi di Torino dell Ex Ospedale Psichiatrico di Collegno e della Città di Torino. Una rarità nel panorama italiano. L’intenso cartellone si dipana dal 30 settembre al 2 ottobre 2021 con mostre ed eventi in programma tra il 25 settembre e il 14 ottobre in presenza a Palazzo Barolo Accademia Albertina di Belle Arti InGenio Arte Contemporanea Galleria Gliacrobati e DRIM Contemporary art ground. Alcuni eventi si svolgeranno online in www.facebook.com gliacrobati Le mostre intrecciando diverse prospettive propongono un articolata visione su l intensa bellezza espressa da mondi fragili e in ombra distinguendo fra: la produzione indipendente insolita e irriducibile dell Outsider Art e dell Arte Irregolare le forme d arte personali e originali sviluppate negli atelier protetti le pratiche di educazione emozionale e di arte terapia con un focus specifico al contrasto della violenza di genere. Il pubblico potrà accostarsi a immaginari insoliti alle rappresentazioni di un sentito visionario e appassionato dialogo con santi defunti intelligenze intergalattiche alieni e altre entità immaginarie e reali non ben identificabili. Il convegno sarà un importante spazio di informazione e riflessione con la guida di esperti sui temi dell Art Brut Outsider Art e dell’Arte Medianica. Spettacoli performance artistiche e teatrali trasmissioni e talk articoleranno l intenso programma che precede e va oltre le tre giornate del Festival in diverse sedi: Palazzo Barolo Accademia Albertina di Belle Arti InGenio Arte Contemporanea Galleria Gliacrobati e DRIM Contemporary art ground Un fil rouge intorno al tema della ferita e della riparazione collega le diverse mostre del Festival con DEEP ACTS Developing Emotional Education Pathways and Art Centered Therapy Services against gender violence un progetto finanziato dal programma europeo Rights Equality and Citizenship curato da una partnership transnazionale composta da Fermata d’Autobus Torino Italia Cooperativa RUMBOS Siviglia Spagna Nuovo Comitato Il Nobel per i Disabili Gubbio Italia Compagnia Teatrale ASTA Covilh Portogallo e Associazione Nuovi Linguaggi Loreto Italia . L obiettivo del progetto è quello di offrire metodi innovativi e strumenti di lavoro specifici che prevedono l uso dell arteterapia e dell educazione emozionale ai professionisti e alle organizzazioni che operano nella prevenzione della violenza di genere. www.deepacts.eu Il Festival viene organizzato nell ambito della Rassegna Singolare e Plurale di Città di Torino e Opera Barolo a cura di Artenne e Forme in bilico.

 dal: 23 set, 2021 al: 6 feb, 2022
Eventi Il Piccolo Cinema ricomincia a vivere, rinasce il quartiere Pietra Alta

Il Piccolo Cinema ricomincia a vivere, rinasce il quartiere Pietra Alta

Lo spazio gestito dai registi gemelli Gianluca e Massimiliano De Serio si prepara al ritorno all'attività


Si chiama DELLA FINE E DELL INIZIO ed è la festa di quattro giorni organizzata per la fine dell estate e la ripartenza delle attività de Il Piccolo Cinema Società di Mutuo Soccorso Cinematografico nel cortile del Piccolo Cinema in Via Cavagnolo 7 dalla realtà guidata dai registi torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio. Questo il programma: SABATO 25 SETTEMBRE MIRACOLI A PIETRA ALTA 16.30 19.00_ Mercatino dell usato di Pietra Alta per sostenere il cantiere di Pietra Alta: Tutto a 1 euro. 19.00 20.00_aperitivo a offerta 20.30_proiezione di Miracolo a Milano film di Vittorio De Sica 1951. Per partecipare alla proiezione è necessario il GREEN PASS. DOMENICA 26 SETTEMBRE IL CINEMA COME LABORATORIO h 11.00 17.00 pausa pranzo libera : Domenica di Mutuo soccorso cinematografico con il regista Giovanni Cioni GIOVANNI CIONI cineasta dell’invisibile ha vissuto tra Parigi dove è nato nel 1962 Bruxelles dove si è formato Lisbona Napoli. Vive ora da cineasta contadino nel Mugello in Toscana. Tra i suoi film selezionati in vari festival internazionali: DAL PIANETA DEGLI UMANI NON è SOGNO VIAGGIO A MONTEVIDEO DAL RITORNO PER ULISSE GLI INTREPIDI IN PURGATORIO Varie retrospettive sono state dedicate al suo lavoro tra cui VISIONS DU REEL a Nyon LACENO D’ORO a Avellino PREMIO SERGIO AMIDEI a Gorizia ANNECY CINEMA ITALIEN à Annecy http: www.giovannicioni.org L iscrizione è gratuita e obbligatoria mandando una mail a [email protected] Per partecipare al laboratorio è necessario il GREEN PASS MERCOLEDÌ 29 SETTEMBRE LUCUS A LUCENDO. A PROPOSITO DI CARLO LEVI h 18:30 Cinema Massimo di Torino_ proiezione del film di Alessandra Lancellotti ed Enrico Masi Italia 2019 78 . Un viaggio per luoghi immagini e tracce dell’eredità di un grande pittore un grande scrittore un grande uomo del nostro Novecento. Del nostro presente. Il film sarà discusso insieme all Associazione Antiloco Link Prenotazioni: https: www.anyticket.it anyticketprod Web SchedaEvento.aspx?partner MNCC GIOVEDì 30 SETTEMBRE ESTERNO NOTTE. h 21.00 24.00. Proiezioni di fotografie sulle pareti in cantiere di Pietra Alta via cavagnolo 7 In collaborazione con Camera Centro Italiano per la Fotografia. Nel cortile in via di riqualificazione di via Cavagnolo 7 sede dell Agenzia di Pietra Alta e delle attività del Piccolo Cinema sul muro da poco ridecorato dai cittadini con la guida del muralista cileno Mono Carrasco nella serata del 30 settembre verranno proiettate immagini del cortile stesso: prima dell intervento durante i lavori e dopo nei rendering e i disegni dell architetto e dei bambini e dei ragazzi del quartiere. Lo spazio quotidianamente aperto alla cittadinanza su cui affacciano le finestre e i balconi degli abitanti diventerà proiezione onirica della sua stessa trasformazione.

 dal: 21 set, 2021 al: 6 feb, 2022
Eventi Mannarino presenta il nuovo disco a Torino mercoledì 22 settembre

Mannarino presenta il nuovo disco a Torino mercoledì 22 settembre

Il cantante sarà ospite alle 18.30 da Comala e a marzo in concerto al Pala Alpitour


La grande musica torna in città: mercoledì 22 settembre alle ore 18 30 Mannarino torna a incontrare il suo pubblico presso Spazio Comala di Torino in corso Francesco Ferrucci 65 A per presentare il suo nuovo disco V pubblicato in versione cd e doppio vinile oltre che su tutte le piattaforme digitali di streaming e download. L’evento si svolgerà in totale sicurezza e nel rispetto delle normative anticovid. Registrato tra New York Los Angeles Città del Messico Rio De Janeiro l’Amazzonia e l’Italia e il coinvolgimento su alcuni brani dei produttori internazionali Joey Waronker Beck REM Atoms for Peace e Camilo Lara Mexican Institute of Sound oltre che di Tony Canto e Iacopo Brail Sinigaglia l’album è un invito ad appellarsi alla saggezza ancestrale degli esseri umani. Un disco che parla le lingue del mondo intriso di suoni di foresta e voci indigene registrate in Amazzonia. Mannarino va alla ricerca della sorgente tribale e atavica dell’umanità proposta come unico e potente antidoto contemporaneo alla brutalità del disumano. Natura patriarcato animismo femminilità rapporto uomo donna sono questi solo alcuni dei temi affrontati dal cantautore nel disco più politico e visionario della sua carriera dove l’amore l’irrazionale e un senso magico della vita diventano strumenti reali di decolonizzazione del pensiero e di resistenza umana. Il disco è stato anticipato dai singoli Africa e Cantarè . La cover del disco raffigura una donna combattente guerriera. L’immagine è l’unione di due elementi: la donna e la resistenza indigena fusi insieme in un’azione quella di calarsi il passamontagna o forse di toglierlo immagine evocativa di una entrata in azione un’azione che è difesa non violenta poetica e ispiratrice. Calarsi il passamontagna per andare in guerra o toglierlo per mostrare e difendere la propria identità? Un’immagine contemporanea che trova la sua forza in una nuova tribalità allo stesso tempo antica e futura. Per partecipare all incontro: Se l’album è stato preordinato o acquistato online su laFeltrinelli.it o ibs.it è necessario scrivere una mail [email protected] indicando il codice di acquisto. Verrà fornita una risposta di conferma di avvenuta prenotazione del posto. Se l’album è stato preordinato o acquistato nei negozi laFeltrinelli è necessario registrarsi presso laFeltrinelli Torino piazza CLN e Stazione Porta Nuova così da ricevere il pass e prenotare il posto all’evento. Se l’album è stato preordinato o acquistato su altre piattaforme o negozi i posti sono limitati. Per prenotare scrivere a [email protected] indicando dati anagrafici e la città in cui si vuole partecipare all’incontro. Verrà fornita una risposta di conferma di avvenuta prenotazione del posto. Mannarino presenterà il disco nel 2022 sui più importanti palchi italiani in un tour di 9 date organizzato e prodotto da Vivo Concerti: a Torino sarà sabato 5 marzo 2022 al Pala Alpitour.

 dal: 20 set, 2021 al: 6 apr, 2022
Eventi Barbara Bouchet ospite del Museo del cinema per la masterclass di settembre

Barbara Bouchet ospite del Museo del cinema per la masterclass di settembre

L'attrice interverrà lunedì 20 settembre alle ore 17 in compagnia di Steve Della Casa


Dopo Amos Gitai Julien Temple e Tim Roth arriva la prima donna ospite delle masterclass organizzate dal Museo Nazionale del Cinema Barbara Bouchet. Tra le molte iniziative che animeranno la mostra Photocall. Attrici e attori del cinema italiano in calendario alla Mole Antonelliana fino al 7 marzo 2022 il primo appuntamento della stagione è lunedì 20 settembre alle ore 17 con l attrice che sarà nell’Aula del Tempio del Museo Nazionale del Cinema per una masterclass condotta da Steve Della Casa. Sarà possibile partecipare alla masterclass acquistando online il biglietto dedicato sul sito del Museo. Barbara Bouchet dopo una fortunata carriera negli Stati Uniti si trasferì in Italia a inizio anni Settanta divenendo una delle interpreti più note e più apprezzate del cinema popolare portando al successo gialli polizieschi commedie. A Hollywood ha lavorato con registi come Bob Fosse Jack Arnold Otto Preminger e accanto ad attori del calibro di David Niven e Peter Sellers.

 dal: 16 set, 2021 al: 6 feb, 2022
Eventi Da sabato 2 a domenica 10 ottobre torna “Play with food”, quando il cibo sale in palcoscenico

Da sabato 2 a domenica 10 ottobre torna “Play with food”, quando il cibo sale in palcoscenico

In scaletta ben 11 giorni di programmazione, 13 compagnie e 26 appuntamenti dislocati in tutta la città


Il cibo diventa una star da palcoscenico. A Torino da sabato 2 a domenica 10 ottobre 2021 è in programma la decima edizione di Play with Food La scena del cibo in Italia il primo e unico festival teatrale interamente dedicato al cibo e alla convivialità con la direzione artistica di Davide Barbato. Il festival è realizzato grazie al contributo del Ministero della Cultura della Città di Torino di Torino Arti Performative e della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e con il supporto della Camera di commercio di Torino. Il festival è nato nel 2010 da un’idea di Davide Barbato per i Cuochivolanti creato da Davide Barbato e Chiara Cardea che lo ha co diretto fino a marzo 2019 e organizzato da Associazione Cuochilab. L annuncio della decima edizione è accompagnato dal recente riconoscimento da parte del Ministero della Cultura che sosterrà il festival attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo 2021: un importante conferma della peculiarità e della rilevanza artistica di Play with Food nel contesto dei festival di teatro italiani. Come suggerisce la nuova immagine di Cesco Rossi la decima edizione sarà un banchetto allegro e barocco sorprendente e pantagruelico importante per numeri e per qualità artistica tra spettacoli momenti conviviali ed eventi speciali: ben 11 giorni di programmazione 13 compagnie e 26 appuntamenti dislocati in tutta la città con 4 prime assolute 1 prima nazionale e 4 prime regionali. Per la prima volta al festival 2 compagnie straniere. Un programma ampio e variegato costruito anche grazie alle ben 138 candidature delle compagnie che hanno presentato i propri progetti all open call di gennaio 2021. Il festival inizia sabato 2 ottobre alle 19 replica alle 21 al Circolo dei lettori con R.L. Radicali Liberi di Cuocolo Bosetti IRAA THEATRE tratto da un racconto della celebre scrittrice canadese e premio Nobel Alice Munro. Uno spettacolo in cuffia intimo e sconvolgente vissuto durante un banale momento conviviale che avrà risvolti inaspettati. Cuocolo Bosetti tornano al festival dopo Secret Room presentato in occasione dell edizione 2018. Lo spettacolo è co programmato con il Teatro della Caduta e sarà anche l evento inaugurale della nona edizione di Concentrica Spettacoli in Orbita un fitto cartellone diffuso tra Torino Piemonte e Liguria da ottobre 2021 a settembre 2022. Domenica 3 si inizia presto con Incontrarsi in natura Forest Bathing di Fabio Castello e Fabio Berardi TO . Appuntamento alle ore 9 all Azienda Agricola RAM Radici a Moncalieri per scoprire lo Shinrin Yoku pratica nata in Giappone nel 1982. Un’immersione nella natura per apprezzarne a pieno i profumi i colori e i suoni e portare beneficio a corpo e mente. Un percorso di quattro ore per sperimentare la camminata sensibile l’abbraccio dell’albero la meditazione dello sguardo. Alla fine pranzo in fattoria con i frutti della terra raccolti dai partecipanti. L evento è co programmato insieme a Earthink festival. A completare la prima domenica del festival in quattro repliche alle ore 16 17 18 e 19 la prima regionale de La grande guerra degli orsetti gommosi della compagnia sarda Batisfera CA in un evento co programmato insieme a Incanti. La nazione degli Orsetti Gommosi si lancia in una guerra senza speranza: attaccherà la confinante nazione dei Dinosauri. Un piccolo kolossal da tavolo con protagonisti i celeberrimi orsetti commestibili per parlare di un mondo lacerato tra perpetuo infantilismo e desiderio di tragicità. Lo spettacolo è stato selezionato per rappresentare la scena italiana al festival In Scena! di New York nel 2022. Dopo lo spettacolo merenda offerta dai food partner del festival. Lunedì 4 alle 20 alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani va in scena in prima regionale uno degli appuntamenti più attesi di questa edizione: La grande abbuffata con la regia di Michele Sinisi MI prima versione teatrale italiana dell’iconica pellicola di Marco Ferreri. La storia dei quattro amici che decidono di suicidarsi mangiando fino alla morte è ancora oggi efficace e perturbante metafora di una civiltà occidentale in progressivo disfacimento. In scena Ninni Bruschetta volto noto al grande pubblico per le sue interpretazioni cinematografiche e televisive tra cui quella dell indimenticabile direttore della fotografia Duccio Patanè nella serie cult Boris. Prima dello spettacolo sarà possibile partecipare a How I met my theatre buddy originale format di dating teatrale ideato da Incanti in collaborazione con l Università di Torino. Aperitivo Fuorisede offerto dai food partner del festival. Martedì 5 e mercoledì 6 il festival abiterà il neonato Spazio Kairòs di Onda Larsen con diversi appuntamenti. Entrambi i giorni alle ore 19 replica alle 21 un evento co programmato con il Torino Fringe Festival: la prima assoluta de Il talismano della felicità di Collettivo LunAzione NA compagine tra le più interessanti del nuovo panorama nazionale. Un atto unico che intreccia due inediti monologhi al femminile dove il cibo è protagonista di vicende spiazzanti e grottesche: ne L’arrosto di Alberto Milazzo autore recentemente insignito del premio Carlo Annoni 2021 una donna legata alla sedia instaura un irresistibile dialogo dal sapore beckettiano con il suo aguzzino mentre in Arcano I di Iwan Paolini a parlare è la celeberrima assassina Leonarda Cianciulli che ci conduce negli inquietanti meandri della sua macabra vicenda. Naturalmente cucinando in diretta per gli spettatori. Lo spettacolo coprodotto da Play with Food e Torino Fringe Festival è l’esito finale di Abbiamo fame di storie un progetto biennale intrapreso dai due festival in collaborazione con la rivista letteraria indipendente Crack a sostegno della scrittura per il teatro e delle giovani compagnie. La compagnia debutterà dopo una settimana di residenza a Spazio Kairòs. Durante l aperitivo tra le 20 e le 21 il giovane collettivo L’Amalgama MI proporrà in prima assoluta la performance interattiva L’indispensabile: partendo dalla domanda su cosa sia rimasto di indispensabile oggi nel cibo i partecipanti a quest incontro intervista one to one si troveranno a riflettere e a discutere su cosa sia indispensabile nella loro vita. La due giorni in via Mottalciata si chiude mercoledì 6 alle 21.15 con Manifesto of a bread maker di Vita Malahova Riga LV Lugano CH prima artista straniera ospite del festival: l attrice racconta la vita della nonna in campagna il suo rapporto con il lavoro la natura e la guerra. Un viaggio dalla Lettonia alla Svizzera da un forno per il pane in una cucina di campagna al Teatro Bolshoi di Mosca gustando la zuppa tradizionale di Baba Nina preparata dall attrice. Giovedì 7 alle 20 il festival si sposta al Qubì luogo di arte e cucina caro a Play with Food per una serata all’insegna della leggerezza e della convivialità: in scena una giovanissima e talentuosa attrice Giulia Cerruti TO di Crack24 con la prima regionale di Monologo di donna con lievito madre. Una stand up tragicomica figlia del lockdown in cui ogni giorno si ride per non piangere: la solitudine la convivenza forzata la noia il bisogno di riempire il tempo il complottismo la paura del contagio l’ottimismo dell’andrà tutto bene. Uno spettacolo per non dimenticare ma col sorriso sulle labbra. Prima dello spettacolo aperitivo a cura di Qubì e dei food partner del festival. Venerdì 8 alle 21 il CineTeatro Baretti storico partner del festival ospiterà la La Ribalta PI con Il pelo nell’uovo Primo studio in un altro evento co programmato con Earthink festival. Uno spettacolo comicissimo per affrontare temi serissimi: la produzione del cibo è un tema urgente dello sviluppo sostenibile. Cosa c’è nel piatto? Com’è possibile modificare rapidamente le nostre abitudini alimentari? Uno spettacolo per ricordarci che la frittata è fatta e che prima di essere frittata è stata uovo. Aperitivo Fuorisede offerto dai food partner del festival. Sabato 9 ottobre al Teatro Colosseo un evento davvero speciale con la seconda realtà straniera nel programma del festival: il collettivo londinese state of the [art Regno Unito con la prima assoluta di Piece of cake. Un gioco di ruolo dal vivo che ricrea una festa di matrimonio usando tutti gli spazi del teatro dal foyer ai camerini. Gli spettatori veri e unici protagonisti potranno essere chef camerieri fotografi ospiti fino addirittura ad assumere il ruolo della coppia che dirà il fatidico sì. Un esperienza immersiva per giocare con i confini tra realtà e finzione e per riabituarsi a dinamiche sociali compromesse dalla pandemia. Ingressi ad orari scaglionati ore 11 13 e 16 permetteranno ai partecipanti di scegliere il proprio livello di ingaggio: organizzatori della cerimonia o semplici invitati? Un ricco pranzo completa il gioco. L evento dialogherà con le opere della mostra Street Art in Blue 3 allestita all interno del teatro. Sempre sabato 9 alle 20 all’Unione Culturale Franco Antonicelli va in scena la prima assoluta di Nato cinghiale spettacolo di teatro di narrazione e musica del giovane artista umbro Alessandro Sesti PG . Tra le parole dell attore e la musica dal vivo di Debora Contini un figlio racconta la storia del padre e del loro rapporto tra fragilità paure contrasti e amore il tutto preparando per il pubblico ciò che da sempre li ha legati: le tagliatelle al ragù di cinghiale. Per l ultima giornata domenica 10 alle ore 10 replica ore 16 il festival si sposta a Casa Fools dove Roberta Calia dei Fools TO presenterà uno spettacolo dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie: La taverna del disgusto. Un ristorante rinomato tra i mostri dove ricette ripugnanti fanno la felicità di tutti i clienti. Ma da qualche tempo c’è un problema: I piatti non hanno più il sapore di una volta. Come mai? Colazione e merenda prima dello spettacolo. A chiudere il festival ancora una volta al Qubì domenica 10 alle 20 andrà in scena una realtà tra le più significative della scena nazionale emergente per la prima volta a Torino: Bartolini Baronio Roma con la prima regionale di RedReading Piatti forti . Un incontro tra teatro libri musica cibo che si sviluppa tra una portata e l’altra durante una cena cucinata dai Cuochivolanti. Ogni volta si crea un’esperienza differente a seconda dei luoghi attraversati e dei loro sapori. La performance per Play with Food è costruita dagli artisti attraverso un lavoro di ricerca e di incontro con i food partner del festival sviluppato in 3 giorni di residenza a Torino. Non mancano nemmeno quest anno per il festival novità e appuntamenti speciali. Martedì 21 settembre alle 21 al Cinema Massimo un anteprima in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema: la versione restaurata in lingua originale de La grande abbuffata di Marco Ferreri. Introdurranno la proiezione Giulia Carluccio e Stefano Francia di Celle in dialogo con Michele Sinisi Stefano Braschi e Gianluca Balestra rispettivamente regista interprete e produttore dello spettacolo che andrà in scena il 4 ottobre.

 dal: 16 set, 2021 al: 6 feb, 2022
Eventi I Job Film Days dal 22 al 26 settembre, il cinema celebra il lavoro

I Job Film Days dal 22 al 26 settembre, il cinema celebra il lavoro

Il festival è giunto alla sua seconda edizione e vede collaborare ben 37 partner


La stagione dei festival di cinema a Torino è sempre più ricca e variegata: dal 22 al 26 settembre il cinema Massimo ospiterà i Job Film Days festival dedicato alle tematiche del lavoro e dei diritti giunto alla sua seconda edizione. Il festival diretto da Annalisa Lantermo introduce alcune novità segno di una crescita della manifestazione che così intende strutturarsi per dare allo spettatore un’offerta più ricca e organizzata. Alle sezioni competitive e non competitive si aggiungono eventi speciali realizzati insieme alle realtà che stanno accompagnando il festival. L’alto numero di partner testimonia l’attenzione nei confronti dei Job Film Days. Non solo il territorio sono subentrate anche organizzazioni a livello nazionale come ILO e internazionali come Pontificia Università Cattolica del Perù e il Festival de cine di Lima. In programma 60 film da diverse nazioni di cui quattro anteprime italiane con storie del territorio e opere da tutto il mondo dedicate ai temi di più stretta attualità in merito al lavoro. Le donne i giovani le prospettive la sicurezza sono solo alcuni degli argomenti toccati. Dei 562 cortometraggi pervenuti al festival ne sono stati selezionati 16. Un ottimo risultato che certifica l’attenzione suscitata dai Job Film Days nell’ambiente cinematografico con proporzioni simili anche nel concorso doc. Ben 103 documentari hanno risposto alla call di cui sette saranno in concorso al festival. Le due sezioni competitive alle quali si aggiunge il Premio del pubblico per il miglior documentario saranno esaminate da due giurie di professionisti ed esperti del cinema e del mondo del lavoro che a loro volta parteciperanno a presentazioni ed eventi durante il festival. Fra i documentari sono in gara sette titoli di cui tre italiani un tunisino un senegalese un greco e una coproduzione fra Argentina e Bolivia. Si passa attraverso temi che riguardano la cronaca di questi tempi dai problemi della sanità alle conseguenze della Brexit poi il rapporto dell’industria con la natura: il rispetto del mare le condizioni dei lavoratori navali l’estrazione di materie prime. Il festival offre anche uno sguardo sa difficile e fondamentale lavoro del fotoreporter di guerra così come al movimento operaio raccontato attraverso un protagonista delle grandi rivendicazioni del secolo scorso. Il concorso cortometraggi ospita 12 titoli italiani tre francesi e uno spagnolo. Qui i temi si allargano alle nuove professioni ad esempio gli influencer al rapporto con la quotidianità all’ansia e alle paure del mondo del lavoro ma anche alle opportunità con storie di successo e speranze. Si aggiungono sezioni speciali che trattano argomenti specifici con l’obiettivo di accendere i riflettori su realtà particolari: le condizioni di lavoro delle donne il rapporto dei detenuti con il lavoro e la situazione nell’America Latina da cui arrivano quattro opere. Infine il cinema d’impresa in cui trova spazio la Fiat che mai come in questo momento induce a ragionare sul futuro di una città come Torino e sulle sue prospettive di sviluppo. Per farlo è utile prima uno sguardo al passato recente del comparto automobilistico in Piemonte grazie all’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa. Ad aprire il 22 settembre alle 21 al Cinema Massimo sarà The Gig Is Up di Shannon Walsh Canada Francia 2021 88’ opera che racconta le possibilità e i miraggi della gig economy un tema estremamente attuale che ha a che fare con il destino e le prospettive di milioni di lavoratori nel mondo. Chi sono in effetti questi lavoratori che sembrano muoversi in una zona d’ombra? Il film sarà introdotto da Francesco Ramello del Dipartimento di Sociologia dell’Università degli Studi di Torino alla presenza delle istituzioni cittadine. La chiusura del 26 settembre alle 21 invece è affidata a Fuori tutto di Gianluca Matarrese Italia Francia 2019 86’ opera che racconta la storia della Togo celebre catena di calzature con punti vendita fra Torino e provincia. Fu fondata dalla famiglia Matarrese ma oggi restano soltanto due negozi e moltissime difficoltà. La serata ospiterà prima le premiazioni dei due concorsi il Premio Internazionale Lavoro 2021 JFD INAIL Piemonte e il Premio Job for the Future JFD Camera di Commercio di Torino. Seguirà un live set di Fabrizio Modonese Palumbo autore della colonna sonora del film di chiusura insieme a Julia Kent.

 dal: 14 set, 2021 al: 6 feb, 2022
Eventi Tutti in gita in bicicletta con la Pellegrina Bike Marathon,

Tutti in gita in bicicletta con la Pellegrina Bike Marathon,

La particolare kermesse ciclistica si terrà domenica 19 settembre lungo 25 comuni della via Francigena


Domenica 19 settembre è in programma la Pellegrina Bike Marathon una kermesse ciclistica patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino la cui prima edizione si svolgerà in un’unica giornata con partenza e arrivo a Susa. L’evento è organizzato dalle associazioni Guide Discovery Valsusa e Avventuriamoci in bike Falabrak in collaborazione con l’ente di promozione sportiva Asi Piemonte le amministrazioni comunali di Susa Avigliana e Rivoli l’Unione Montana Valle Susa e la Regione Piemonte. La Pellegrina Bike Marathon è una corsa storico culturale che toccherà 25 Comuni e alcuni dei luoghi più suggestivi del tratto valsusino della Via Francigena: in sostanza una libera escursione su strade asfaltate secondarie strade bianche e rurali sterrate. Al centro dell’evento ci sarà naturalmente la Città di Susa da millenni al centro del sistema stradale dei colli del Moncenisio e del Monginevro porta di accesso della rete delle strade ex militari e d’alta quota come il Colle delle Finestre amato e apprezzato dai ciclisti di tutto il mondo grazie al Giro d Italia. Da Susa si scenderà verso Avigliana per poi raggiungere il Castello di Rivoli passando per il centro storico medievale di Avigliana e la Collina Morenica e toccando i luoghi simbolo della Via Francigena: la Sacra di San Michele l’Abbazia di Novalesa la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso. La manifestazione è aperta a tutti i tipi di bicicletta dalle gravel alle mountain bike alle bici vintage. È gradita la presenza di partecipanti con abbigliamento d’epoca e sarà possibile l’utilizzo delle E Bike che costituiranno una categoria a parte. Con qualche accorgimento vista la notevole percentuale di strade a fondo naturale è possibile anche l’impiego delle bici da corsa almeno sulle tratte più brevi. Ai partecipanti sarà consegnata una Credenziale del Pellegrino che dovrà essere timbrata ai punti di controllo previsti sul tracciato per poter poi ritirare il proprio Testimonium .

 dal: 14 set, 2021 al: 11 ott, 2021
Eventi Esterno Notte, la mostra diffusa per tutti quartieri della città

Esterno Notte, la mostra diffusa per tutti quartieri della città

Le iscrizioni sono ancora aperte, l'evento è in programma dalle 21 alle 24 del 30 settembre


La sera di giovedì 30 settembre camminare per le vie di Torino sarà un vero spettacolo: dalle ore 21 alle ore 24 infatti è in programma Esterno Notte una mostra diffusa per i quartieri della città con fotografie e video che animeranno muri strade case palazzi per una grande festa collettiva dedicata all’immagine. Per fare parte della seconda edizione di Esterno Notte è possibile iscriversi con il form sul sito di CAMERA entro domenica 19 settembre 2021. Musei fondazioni gallerie associazioni culturali spazi indipendenti studi professionali e privati cittadini sono stati invitati a usare balconi e finestre delle vostre sedi e case come piattaforma da cui proiettare slideshows fotografici o video sulle facciate dei palazzi di fronte ispirandovi al tema guida di quest anno le trasformazioni’. Per informazioni [email protected]

 dal: 13 set, 2021 al: 6 feb, 2022
Eventi “Il mistero della festa”, il Castello di La Loggia si tinge di giallo

“Il mistero della festa”, il Castello di La Loggia si tinge di giallo

La particolare visita guidata con narrazione teatrale è in programma per domenica 19 settembre


L iniziativa dei Castelli Aperti che per tutta l estate ha coinvolto le domeniche piemontesi si tinge di giallo crazie alle visite guidate con tanto di messa in scena. Domenica 19 settembre al Castello di La Loggia con Il mistero della festa a cura di Fulvia Roggero prenderà il via una vera e propria narrazione teatrale con toni di giallo con protagonisti Stefano Bossi Elisa Mina Fulvia Roggero nelle vesti di molteplici personaggi. La storia racconterà di una misteriosa festa da ballo organizzata al vecchio maniero dal Barone della Camelia della strana presenza di un investigatore prima che accada qualunque cosa e di un presunto omicidio o suicidio? . Il pubblico incontrerà alcuni personaggi intriganti tra i quali l’inquietante servitù che lo condurranno attraverso le grandi stanze e gli affreschi grotteschi all’immancabile finale a sorpresa. Le visite teatralizzate dalle 15.00 alle 18.00 partiranno ogni ora. La prenotazione è obbligatoria Info: 339 2629368 [email protected] . Il costo d’ingresso è di 10 euro. Ridotto 6.00 Torino Piemonte Card Abbonamento Musei Tessera Amici di Castelli Aperti gruppi minimo 10 persone bambini 6 12 anni residenti del comune Gratuito visitatori con disabilità ed accompagnatore bambini 0 5 anni

 dal: 10 set, 2021 al: 11 ott, 2021