Eventi
Una masterclass con gli studenti di direzione d’orchestra e con i giovani musicisti del Conservatorio di Torino. Una lettura con l’Orchestra della Rai di alcuni brani scritti dagli studenti di composizione dello stesso istituto. Un concerto dedicato alla Pasqua con lo Stabat Mater di Pergolesi la Pastorale di Beethoven e la sua Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Sono gli impegni di Andr s Orozco Estrada a Torino nella Settimana Santa che culmineranno proprio con il Concerto di Pasqua in serata unica e fuori abbonamento venerdì 29 marzo alle 20.30all’Auditorium Rai Arturo Toscanini proposto da Rai Cultura di prima serata su Rai5 alle 21.15 oltre che in diretta su Radio3. Nato a Medell n in Colombia nel 1977 Andr s Orozco Estrada ha debuttato con l’OSN nel maggio 2022 e nell’ottobre 2023 ha iniziato la sua collaborazione come Direttore principale della compagine. È stato a capo di formazioni come l’Orchestra della Radio di Francoforte i Wiener Symphoniker e la Houston Symphony. Dalla stagione 2025 2026 diventerà Generalmusikdirektor della Città di Colonia prendendo le redini della G rzenich Orchestra e dell’Opera della città tedesca una delle più importanti metropoli culturali europee. Dirige abitualmente orchestre come i Wiener e i Berliner Philharmoniker la Staatskapelle di Dresda la Gewandhausorchester di Lipsia e quella del Concertgebouw di Amsterdam.
dal: 26 mar, 2024 al: 3 apr, 2024Ritmika apre mercoledì 12 giugno con il doppio concerto di Colapesce Dimartino e Marco Castello. Dopo l’uscita dell’atteso album acclamato dalla critica Lux Eterna Beach Numero Uno Sony Music e dopo un tour invernale che ha fatto registrare numerosi sold out Colapesce Dimartino tornano con Lux Eterna Beach Estate 2024 . Lorenzo e Antonio: due amici due scrittori di canzoni tra i più ricercati e importanti sulla scena italiana dell’ultimo decennio. Sono tornati sul palco dell’Ariston nel 2023 dopo lo straordinario successo di Musica Leggerissima certificato quintuplo Disco di Platino e del loro primo album insieme I Mortali certificato Disco d’Oro . Lo scorso 3 novembre è uscito Lux Eterna Beach il secondo album del duo anticipato da Cose da pazzi il singolo sanremese Splash Considera La luce che sfiora di taglio la spiaggia mise tutti d’accordo Ragazzo di destra e Sesso e Architettura . Un ritorno atteso quello della coppia arrivato dopo lo straordinario successo di Splash canzone vincitrice del Premio della Critica Mia Martini e del Premio Lucio Dalla dell’edizione 2023 del Festival di Sanremo e che è stata decretata canzone dell’anno per Rolling Stone Italia e del loro debutto cinematografico con La primavera della mia vita fin da subito cult movie conquistando numerosi premi come Il Nastro D’Argento per la migliore colonna sonora originale e il Globo d’Oro. Marco Castello è un musicista e cantautore siracusano. Col suo primo album Contenta tu 2021 Bubbles records 42 Records si fa apprezzare in Italia e all’estero e vanta numerose collaborazioni fra cui Erlend Oye La Comitiva Nu Genea Fulminacci Mace Colapesce Dimartino. Particolarmente affezionato alle sonorità degli anni Settanta ricerca minuziosamente la naturalezza degli strumenti che suona riducendo al massimo l’uso di effetti e post produzione. Il suo linguaggio è ironico e perennemente sedotto dal contrasto fra bellezze e squallori del contemporaneo che coesistono alternandosi nel racconto dissacrante di un provincialismo universale. Nell’autunno 2023 pubblica da indipendente il suo secondo album Pezzi della sera fondando a Siracusa l’etichetta Megghiu Suli. Giovedì 13 giugno Ritmika ospita la prima tappa del tour estivo di Emma reduce dal successo di Apnea il brano presentato al Festival di Sanremo 2024 scritto dalla stessa Emma insieme a Paolo Antonacci Davide Petrella e Julien Boverod in arte Jvli che è anche il produttore della canzone. Emma è arrivata a Sanremo dopo l’uscita di Souvenir uscito ad ottobre 2023 e certificato Oro e l’esperienza di Souvenir in da club che tra novembre e dicembre l’ha vista protagonista con più date per citta sui palchi dei club della nostra penisola per presentare live al suo pubblico in modo intimo e rock and roll i brani del nuovo disco. Prima tappa italiana del tour al PalaExpo di Moncalieri venerdì 14 giugno anche per Ariete con La Notte d’estate . Nome d’arte di Arianna Del Ghiaccio classe 2002 si è imposta nel panorama musicale italiano con la sua impronta malinconica e uno stile unico e personale. Il carattere deciso mixato ad uno stile semplice e diretto riesce a creare atmosfere intime e rarefatte rendendo Ariete portavoce del Bedroom pop . Opening act: Gi ve la cantautrice torinese classe ’99 che si muove a cavallo tra indie rock e cantautorato alternative e che guarda alle armonie di Lana del Ray e alle melodie dei The Neighbourhood. Sabato 15 giugno si chiude la 28esima edizione di Ritmika con il closing party ad ingresso gratuito che prevede la proiezione della partita Italia Albania la prima degli Europei di Germania 2024 la festa Mega90 party a tema anni ’90 e la sfida live tra i 4 finalisti di Ritmika Talent la prima edizione del contest musicale per giovani artisti emergenti.
dal: 24 mar, 2024 al: 24 set, 2024Il prossimo 4 giugno le Ogr Torino ospiteranno il debutto assoluto in Italia di Omar Apollo cantautore statunitense di origine messicane fra le più interessanti proposte dell’alternative pop d’oltreoceano. Si arricchisce quindi di un nuovo concerto internazionale il cartellone di OGR Sonic City l’appuntamento nato dalla collaborazione fra le OGR Torino e Sonic Park come preview cittadina del festival estivo che si terrà nel Giardino Storico della Palazzina di Caccia di Stupinigi. Nominato a due Latin Grammy nel 2022 e come Best New Artist ai Grammy 2023 Apollo è oggi tra gli artisti più interessanti della scena contemporanea con il suo mix unico di R B e indie rock super lo fi e DIY che il pubblico ha imparato a conoscere ed apprezzare come testimoniano i milioni di streaming su Spotify e la presenza del suo brano Evergreen tra i trend più diffusi su TikTok. Un successo che si è realizzato in un tour da tutto esaurito e uno spirito da grandi festival che lo ha visto sul palco del Coachella Festival e lo vedrà tra le tappe del nuovo tour a Barcellona per il Primavera Sound a Sacramento per il Sol Blume Festival e a S o Paulo per il Lollapalooza Brasil.
dal: 21 mar, 2024 al: 7 giu, 2024Dopo 50 anni di una carriera costellata di successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo più di 80 milioni di dischi venduti e oltre 2000 concerti Umberto Tozzi dà il suo addio alla scena live con uno straordinario tour mondiale L’Ultima notte rosa the final tour che attraverserà 3 continenti tra il 2024 e il 2025. L’artista celebrerà l’imperdibile gran finale dedicando al pubblico italiano due date evento in cornici magiche e suggestive il 20 giugno alle Terme di Caracalla di ROMA e il 7 luglio in Piazza San Marco a Venezia. Seguiranno in Italia altre 6 date speciali nel 2024: il 22 agosto a Villa Bellini a Catania il 28 agosto al Sferisterio di Macerata il 4 settembre in piazza dei Signori per il Vicenza in Festival il 13 settembre alla Reggia di Caserta il 5 ottobre al Forum di Milano e il 12 ottobre all’InAlpi Arena di Torino. L’annuncio a sorpresa oggi 15 marzo 2024 al Teatro L’Olympia la sala concerti più antica di Parigi un auditorium tra i più prestigiosi del mondo palco che l’artista ha calcato per tre volte l’ultima delle quali a gennaio 2024 e che sarà una delle immancabili tappe di L’Ultima notte rosa the final tour . L’ultima occasione per vivere le emozioni dei live di Umberto Tozzi sarà una sequenza di oltre 30 spettacoli indimenticabili in location d’eccezione che toccheranno ben 3 continenti: Europa America e Oceania. Accompagnerà l’inconfondibile voce dell’artista un’orchestra di 21 elementi. Cantautore e musicista carismatico e creativo Umberto Tozzi grazie alle sue hit senza tempo è diventato un’icona della musica italiana e ha attraversato e appassionato intere generazioni riempendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale.
dal: 15 mar, 2024 al: 23 apr, 2024Il loro nome che in inglese definisce l’avamposto fortificato che circonda un castello si richiama anche al Barbican Centre celebre palco londinese che li ha visti debuttare nel 2015. Apprezzati per intensità d’interpretazione e virtuosismo nel 2022 si sono aggiudicati il Primo premio al prestigioso ARD International Competition di Monaco di Baviera ricevendo anche il Genuine Classic Prize e il Gewa Prize. Sono i quattro strumentisti del Barbican Quartet i protagonisti del concerto in programma mercoledì 20 marzo alle 20.30 in Sala 500 per il ciclo cameristico Lingotto Giovani dedicato ai talenti emergenti premiati nei maggiori concorsi al mondo. Nato nel 2014 alla Guildhall School of Music and Drama di Londra il Barbican Quartet è composto da quattro interpreti di varie nazionalità Amarins Wierdsma violino Kate Maloney violino Christoph Slenczka viola e Yoanna Prodanova violoncello che si sono perfezionati con G nter Pichler alla Escuela Superior de M sica Reina Sof a di Madrid e il Quatuor bène alla Hochschule f r Musik di Monaco. Altre significative influenze sono pervenute al Barbican da masterclass con Belcea Quartet Alasdair Tait Andras Keller e David Waterman. L’immediata sinergia fra i componenti dopo l’approdo della violinista Kate Maloney nel febbraio 2022 ha portato allo sviluppo di una particolare qualità del suono e al trionfo del Concorso ARD di Monaco a distanza di soli sei mesi. Questo straordinario successo ha seguito la vittoria del Terzo premio al Bordeaux International Competition nel maggio dello stesso anno. L’ensemble aveva inoltre meritato il Primo premio al Joseph Joachim International Competition nel 2019 il St Martin’s Chamber Music Competition nel 2018 e riconoscimenti dalla Royal Philharmonic Society e dalla Hattori Foundation. Ospite di importanti rassegne come Peasmarsh Chamber Music Festival Vibre! Quatuors à Bordeaux Zeister Muziekdagen Montr al Chamber Music Festival IMS Prussia Cove e Aldeburgh Festival le sue esibizioni sono state trasmesse da BR Klassik Radio NPO Radio 4 e BBC Radio 3.
dal: 14 mar, 2024 al: 23 apr, 2024I Karamamma celebrano il trentennale del loro album Siamo Tanti uscito nel 1994 autentica gemma della discografia italiana degli Anni ’90 e festeggiano la ricorrenza proprio a Hiroshima Mon Amour luogo in cui tutto è nato la sera di giovedì 14 marzo una data unica ed imperdibile per rivivere insieme tutta la proverbiale carica e la potenza musicale della band torinese formata da Alberto Jaco Jacomuzzi alla voce Stefano Caire basso Giovanni Caire alla chitarra Max Acotto al sax Carlo Bagini alle tastiere e Federico Ariano alla batteria. Il disco Siamo Tanti con la produzione artistica dell indimenticato Carlo U. Rossi e del visionario Giulio Koelliker suona ancora oggi moderno e innovativo un raro esempio di vero crossover una miscela esplosiva di funky rock ska e rap con testi graffianti a metà strada tra ironia dissacrante e impegno sociale elementi che caratterizzano ancora la formazione infatti il ricavato del concerto sarà devoluto in beneficenza alla Onlus I BUFFONI DI CORTE APS che lavora per promuovere l inclusione della diversità creando spazi e occasioni di formazione e integrazione sociale. Come cita il testo della title track del disco: Tutti un po diversi ma tutti importanti Tanti Tanti Siamo Tanti . I Karamamma rock band torinese miscela esplosiva di funky rock ska e rap con testi graffianti a metà strada tra l impegno sociale e l ironia dissacrante hanno calcato i palcoscenici di tutta Italia tra gli anni 1986 e 2001. Per tutti gli anni ’90 i Karamamma hanno incarnato un modello assolutamente originale e fuori dagli schemi rispetto al resto del panorama italiano proponendo una miscela esplosiva di rock funk ska e rap uno stile contraddistinto sempre dall’altissima qualità tecnica delle esecuzioni che specialmente nella dimensione live trova la sua massima espressione. Cifra imprescindibile dei Karamamma è rappresentata ovviamente dai testi ironici e dissacranti capaci di affrontare senza retorica anche le tematiche sociali più scottanti.
dal: 13 mar, 2024 al: 18 mar, 2024Una lunga cavalcata nelle più belle canzoni di Francesco Guccini grazie all’amore alla passione e alla grandezza dei Musici che lo hanno accompagnato durante la sua lunga carriera. Durante il concerto si alterneranno alle canzoni i ricordi di vita vissuta con il Maestrone e sarà anche l occasione per ascoltare dal vivo il loro nuovo doppio album Ronin con nuovi arrangiamenti che vanta naturalmente la preziosa collaborazione e l intervento diretto di Francesco Guccini. Sul palco Juan Carlos Flaco Biondini alla voce e chitarra Vince Tempera alle tastiere Antonio Marangolo al sax Pierluigi Mingotti al basso elettrico Ivano Zanotti alla batteria. La mitica band dal nome appunto I Musici di Francesco Guccini sarà in scena al Teatro Colosseo di Torino il 22 marzo per uno spettacolo suggestivo pieno di ricordi ed emozioni. Tutto da cantare a squarciagola.
dal: 12 mar, 2024 al: 24 mar, 2024Lo sento da quel che provo che l’ora suona. Sono in procinto di spirare La vita era pur sì bella la carriera s’apriva sotto auspici tanto fortunati ma non si può cangiare il proprio destino. Nessuno misura i propri giorni bisogna rassegnarsi Termino ecco il mio canto funebre non devo lasciarlo imperfetto . Così Wolfgang Amadeus Mozart annuncia in una lettera al librettista Lorenzo Da Ponte nel settembre 1791 la nascita del suo estremo capolavoro rimasto incompiuto il Requiem in re minore per soli coro e orchestra KV 626 che Teodor Currentzis alla guida dei suoi complessi MusicAeterna presenta sabato 16 marzo alle 20.30 all’Auditorium Giovanni Agnelli. Seconda data del tour italiano che il 14 febbraio toccherà il Teatro Petruzzelli di Bari e il 18 il Bologna Festival il concerto segna il ritorno a Lingotto Musica dopo sette anni del direttore d’orchestra greco che dagli esordi si distingue per l’approccio anticonvenzionale e il carisma magnetico. Nella lettura della sua formidabile compagine orchestrale e corale fondata a Novosibirsk in Siberia nel 2004 il testamento spirituale mozartiano si rivela un concentrato di energia e concretezza esecutiva che fonde in un commosso abbraccio il terreno e l’ultraterreno. A interpretarlo un quartetto di voci soliste del coro MusicAeterna: il soprano Elizaveta Sveshnikova il controtenore Andrey Nemzer il tenore Egor Semenkov e il basso Alexey Tikhomirov.
dal: 11 mar, 2024 al: 18 mar, 2024Mentre i primi film di ambientazione western brevissimi e muti facevano furore sul grande schermo nel 1910 Giacomo Puccini pensò di trasferire una di quelle storie di pistoleri e di disperati sul prestigioso palcoscenico del Metropolitan Opera di New York. Il risultato fu La fanciulla del West un’opera del tutto originale sia per il soggetto sia per lo stile musicale. La fanciulla protagonista dell’opera è Minnie una giovane energica e generosa che gestisce il saloon di un villaggio di cercatori d’oro in California. Di lei è innamorato non ricambiato lo sceriffo Jake Rance. La vita di Minnie è sconvolta dall’arrivo del bandito Dick Johnson che ne conquista il cuore nel tentativo di salvarlo dalla forca la giovane arriverà persino a giocarsi la felicità in una partita a poker. Inizia giovedì 7 marzo alle ore 11 la vendita dei biglietti per l’Anteprima Giovani che andrà in scena giovedì 21 marzo alle ore 20 ed è riservata al pubblico under 30. I biglietti a 10 sono disponibili on line e alla Biglietteria fino a esaurimento dei posti disponibili. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio sale il maestro Francesco Ivan Ciampa al suo debutto al Regio la regista argentina Valentina Carrasco prende spunto dalle suggestioni cinematografiche del libretto e della partitura proponendo un nuovo allestimento che rende omaggio al genere western. Protagonisti: Jennifer Rowley che debutta nel ruolo di Minnie Roberto Aronica è il bandito Johnson e Gabriele Viviani lo sceriffo Jack Rance. Il 21 marzo il Regio aprirà le porte a partire dalle ore 19.15: in attesa dello spettacolo saranno aperti i bar dei Foyer e alle ore 20 avrà inizio l’opera. L’ingresso per l’Anteprima Giovani è riservato agli under 30 e i minori di 14 anni devono essere accompagnati da un maggiorenne under 30.
dal: 6 mar, 2024 al: 6 mag, 2024L’Unione Musicale è lieta di ospitare per la prima volta il 6 marzo al Conservatorio di Torino 20 30 nella sua stagione il folgorante violinista svedese Daniel Lozakovich che a soli 23 anni è il beniamino delle sale da concerto di tutto il mondo dove si esibisce sia come ambito camerista sia come solista accanto a rinomate compagini come M nchner Philharmoniker l’Orchestre National de France l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e la Swedish Radio Symphony Orchestra sotto la guida di direttori del calibro di Valery Gergiev Esa Pekka Salonen Andris Nelsons Christoph Eschenbach e Lorenzo Viotti. Nato a Stoccolma da padre bielorusso e madre kirghisa Lozakovich suona il violino da quando ha 7 anni e già a 9 anni ha fatto il suo debutto come solista con i Virtuosi di Mosca. Oggi che di anni ne ha 23 ! viene salutato da Le Figaro come un talento eccezionale dalla perfetta padronanza e annovera nella sua stupefacente carriera numerosi riconoscimenti tra cui il primo premio al Concorso internazionale di violino Vladimir Spivakov nel 2016 e il Premio Giovane artista dell’anno 2017 al Festival delle Nazioni il Premio Batuta in Messico e il Premio Excelentia sotto la presidenza onoraria di Regina Sofia di Spagna. Che ci si trovi di fronte a un talento eccezionale lo dice anche il contratto di esclusiva discografica firmato a 15 anni con Deutsche Grammophon prestigiosa etichetta con la quale ha pubblicato quattro album che hanno scalato le classifiche. Lozakovich che suona lo Stradivari ex Sancy del 1713 è ammirato per il suono ricco caldo e appassionato che lo ha fatto paragonare ai violinisti iconici del ventesimo secolo come Christian Ferras o Jascha Heifetz dei quali desidera trasmettere lo stile e il repertorio soprattutto ai suoi coetanei. Afferma: Quando sento suonare questi violinisti capisco perch il violino è la mia vita .
dal: 5 mar, 2024 al: 10 mar, 2024