Il capolavoro di Giuseppe Verdi del 1871, in programma dal 25 febbraio all’8 marzo
“Aida” fu commissionata a Giuseppe Verdi da Ismail Pascià, viceré d’Egitto, per celebrare l’apertura del canale di Suez. Il soggetto originale venne scritto dal grande egittologo francese e primo direttore del Museo Egizio del Cairo, Auguste Mariette. Il nuovo melodramma, ambientato ai tempi dei faraoni, andò in scena nel 1871, in occasione dell’inaugurazione del Teatro dell’Opera del Cairo. Così nacque Aida, un lavoro in cui templi grandiosi e parate militari fanno da sfondo a una storia appassionante di patriottismo, amore e morte. L’opera torna adesso, da sabato 25 febbraio, protagonista al Teatro Regio di Torino dove rimarrà per 10 recite fino all’8 marzo. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio sale Michele Gamba, il quarantenne direttore milanese – molto applaudito per la grande sensibilità che dimostra nella direzione delle opere di Verdi e di Puccini –, che affronta l’imponente partitura di Verdi nel celebrato allestimento del regista Premio Oscar William Friedkin, la cui regia è ripresa da Riccardo Fracchia.
Il cast vede protagonisti artisti italiani e stranieri di rilievo internazionale, tra cui: Angela Meade ed Erika Grimaldi che si alternano nel ruolo di Aida; Silvia Beltrami e Anastasia Boldyreva in quello di Amneris; Stefano La Colla e Gaston Rivero in quello di Radamès. Il Coro del Teatro Regio è preparato dal maestro Andrea Secchi. Completano il cast: Gevorg Hakobyan come Amonasro, re d’Etiopia e padre di Aida, Evgeny Stavinsky (Ramfis, capo dei sacerdoti), Marko Mimica (il re), Thomas Cilluffo (un messaggero) e Irina Bogdanova (una sacerdotessa). Venerdì 24 febbraio il Regio aprirà le porte a partire dalle ore 19: si potrà condividere un aperitivo in foyer e assistere a una breve presentazione-spettacolo per entrare nel mondo di Aida, la più celebre storia d’amore ambientata al tempo dei faraoni. Alle ore 20 avrà inizio l’Anteprima Giovani dell’opera di Verdi, uno spettacolare viaggio nel tempo capace di portare il pubblico nell’antico Egitto. Infine, in occasione delle recite, Museo Egizio e Teatro Regio hanno stretto un accordo per rendere più accessibili al pubblico le proprie offerte culturali. Il Museo Egizio offre un ingresso scontato, a € 15 anziché € 18, ai possessori del biglietto per lo spettacolo Aida o di un abbonamento al Teatro Regio che lo includa.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm