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Thomas Bayrle, Lucy McKenzie e Antonio Canova: la Pinacoteca Agnelli si veste a festa

L’arte contemporanea raggiungerà anche la Pista 500. Le inaugurazioni si terranno dal 3 novembre

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  • dal: 2 novembre, 2023 al: 6 giugno, 2024

Thomas Bayrle, Lucy McKenzie e Antonio Canova: la Pinacoteca Agnelli si veste a festa
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Thomas Bayrle, Lucy McKenzie e Antonio Canova: la Pinacoteca Agnelli si veste a festa

L’arte contemporanea raggiungerà anche la Pista 500. Le inaugurazioni si terranno dal 3 novembre

Pinacoteca Agnelli inaugura la programmazione autunnale del 2023, nel solco della nuova identità concepita dalla direzione di Sarah Cosulich che guida l’istituzione da maggio 2022.

Da venerdì 3 novembre 2023 a martedì 2 aprile 2024, Pinacoteca Agnelli presenta due nuove mostre nei suoi spazi espositivi interni: la mostra personale di Thomas Bayrle, uno tra i più importanti artisti tedeschi della generazione del dopoguerra, intitolata Form Form SuperForm, in speciale dialogo con il Lingotto e Vulcanizzato, il progetto dedicato a una nuova commissione di Lucy McKenzie in dialogo con Antonio Canova, terza edizione dell’iniziativa Beyond the Collection che rilegge in chiave contemporanea la Collezione Permanente di Pinacoteca Agnelli. Da venerdì 3 novembre 2023 inoltre, la Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli sull’iconica ex pista di collaudo delle automobili FIAT sul tetto del Lingotto, accoglie quattro nuove installazioni di Shirin Aliabadi, Thomas Bayrle, Julius von Bismarck e Alicja Kwade. Infine, per il primo anno, Pinacoteca Agnelli presenta in collaborazione con Artissima il Premio Pista 500, che selezionerà una o un artista presente in fiera per la realizzazione di un’opera sul grande billboard della Pista 500, che verrà allestito nel novembre 2024. Thomas Bayrle. Form Form SuperForm. Da venerdì 3 novembre 2023 a martedì 2 aprile 2024, Pinacoteca Agnelli presenta la mostra personale di Thomas Bayrle (Berlino, 1937) intitolata Form Form SuperForm, a cura di Sarah Cosulich e Saim Demircan. La mostra Form Form SuperForm propone un percorso retrospettivo non lineare attraverso temi chiave della pratica di Bayrle come il consumismo, la produzione in serie, il potere, l'economia e la fede, in stretta connessione con la sede dell’ex fabbrica FIAT del Lingotto che ospita il progetto. Artista della generazione del dopoguerra in Germania, dagli anni Sessanta Thomas Bayrle osserva i processi di trasformazione della società evidenziando nelle sue opere il rapporto di interdipendenza tra azione individuale e collettività. Form Form SuperForm si sviluppa al terzo piano di Pinacoteca Agnelli attraverso 9 sale che accolgono più di 90 opere. La mostra prende il titolo dalle sue celebri “superforme”, complessi pattern realizzati da Bayrle a partire dalla ripetizione di unità, di persone, prodotti o meccanismi, con cui negli anni Sessanta ha anticipato il linguaggio digitale del pixel. Attraverso di esse l’artista ha messo in relazione la religione con il consumismo, la fabbrica fordista con le chiese gotiche, il capitalismo con Mao Tse Tung, i processi del corpo umano con i pistoni dei motori, le autostrade con i flussi finanziari. In una fascinazione che già dagli anni Settanta ha portato Bayrle a guardare alla Fiat come fonte d’ispirazione per il suo lavoro, l’ex fabbrica del Lingotto rappresenta oggi un luogo simbolico per accogliere la mostra Form Form SuperForm. Nello sguardo dell’artista, la modernità della fabbrica di automobili FIAT riecheggia con la costruzione di icone e desideri nella società del consumo, ma anche con le dinamiche produttive che dal dopoguerra hanno dato forma al mondo di oggi. L’esposizione fa parte della produzione artistica di Pinacoteca, che comprende progetti monografici dedicati ad artiste e artisti contemporanei focalizzati su percorsi transtorici e multigenerazionali, in grado di aprire nuove letture della storia dell’arte in relazione alle pratiche artistiche contemporanee. Beyond The Collection. Lucy McKenzie e Antonio Canova. Vulcanizzato
Pinacoteca Agnelli presenta da venerdì 3 novembre 2023 a martedì 2 aprile 2024 la terza edizione di Beyond the Collection, progetto dedicato alla rilettura della Collezione Permanente attraverso le tematiche della contemporaneità, con la mostra Vulcanizzato, nuova commissione di Lucy McKenzie (nata a Glasgow nel 1977, vive a Bruxelles) in dialogo con le opere di Antonio Canova (1757, Possagno –1822, Venezia), a cura di Lucrezia Calabrò Visconti.

Comments :
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      17th August, 2019 at 01:25 pm
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