Si inizia venerdì 5 luglio con “Il deserto rosso” di Michelangelo Antonioni
La novità dell'estate torinese è la rassegna di cinema all'aperto sulla Pista 500 del Lingotto di Torino, firmata da Distretto Cinema e Pinacoteca Agnelli. Da venerdì 5 a domenica 28 luglio, l'appuntamento è il mercoledì, venerdì e domenica alle 21,30: i film in cartellone sono connessi alle opere esposte sulla Pista 500. Sarah Cosulich, direttrice di Pinacoteca Agnelli, afferma: «Con il programma culturale della Pinacoteca continuiamo a ripensare il tetto del Lingotto come luogo identitario aperto a molteplici attivazioni. Il Cinema sulla Pista 500 offre agli spettatori un’esperienza coinvolgente e unica che si apre anche a narrazioni parallele della storia, delle simbologie e delle trasformazioni di cui questo luogo è emblema».
«Sperimentare la visione di un film all'aperto sul tetto del Lingotto consente di interconnettersi emotivamente ad uno dei luoghi più significativi della Torino che cambia - dichiara Fulvio Paganin, presidente di Distretto Cinema - Il ciclo di film prende ispirazione da alcune delle opere d'arte presenti sulla Pista, dense di significati simbolici, e al tempo stesso vuole essere un omaggio alla città, raccontata con lo sguardo di alcuni grandi autori del cinema, che proprio a Torino hanno realizzato film indimenticabili».
I primi film sono connessi a Pistarama,l’opera site-specific di Dominique Gonzalez-Foerster realizzata per la curva parabolica nord della Pista 500, collage monumentale che prende le mosse dalla storia politica e culturale di Torino per estendersi a episodi e figure legate a lotte di rivendicazione sociale attraverso tempi e geografie diverse. Si inizia, così, con “Il deserto rosso”, il film del 1964 diretto da Michelangelo Antonioni (venerdì 5) e “La classe operaia va in paradiso” (domenica 7 luglio), nella versione restaurata del Museo Nazionale del Cinema che detiene l'archivio di Elio Petri. La proiezione sarà presentata da Stefano Boni, responsabile delle collezioni del Museo Nazionale del Cinema.
Ginevra Elkann, presidente della Pinacoteca Agnelli, ha scelto, invece, un titolo: è “In the mood for love” di WongKar-wai (12 luglio). Domenica 14 luglio sarà la regista Anselma Dell'Olio insieme a Paolo Manera, direttore Film Commission Torino Piemonte, a presentare il documentario “Enigma Rol". Attraverso testimonianze, materiale di repertorio, fotografie, video d'archivio e ricostruzioni sceniche, il lavoro è, allo stesso tempo, ritratto, indagine e antologia del carattere, della personalità e delle opere del controverso sensitivo torinese(1903-1994). Prima del lungometraggio, alle 19,30 al FiatCafé500, Francesca Diotallevi presenta il libro “L’Ultimo Mago”, sempre dedicato a Rol.
Poi, ci sono tre lungometraggi scelti perché legati a Torino e girati proprio sotto la Mole. Mercoledì 17 luglio “La donna della domenica” di Luigi Comencini, venerdì 19 luglio “Profondo rosso” di Dario Argento e domenica 21 luglio “The Italian Job” di Peter Collinson, noto per la scena ambientata proprio sulla pista del Lingotto. L'ultimo trittico è dedicato al tempo in omaggio all'opera “Against the Run” (2023), realizzata dall’artista AlicjaKwade per la Pista 500. Un orologio apparentemente simile a quelli che si trovano nelle strade delle città svetta da una delle aiuole del giardino.A un primo sguardo, le sue lancette sembrano andare all’indietro, in verità è il quadrante dell’orologio a muoversi, mentre le lancette continuano a segnare l’ora esatta.Attraverso questo piccolo inganno della nostra percezione, Kwade apre a una riflessione sulla dipendenza delle nostre vite quotidiane da una convenzione arbitraria come quella del tempo. Così, mercoledì 24 chiude in cartellone “Tempi moderni” di Charles Chaplin, venerdì 26 luglio “Memento” di Christopher Nolan e domenica 28 luglio “Ritorno al futuro” di Robert Zemeckis.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm