Gli eventi sono in programma a maggio al cinema Massimo e al Bunker di via Paganini
Si avvicina l'appuntamento con la quinta edizione Jazz is Dead e in attesa a maggio arrivano due performer in solo, protagonisti indiscussi della scena musicale contemporanea.
Mercoledì 4 maggio torna a Torino Colin Stetson, al Cinema Massimo per un'anteprima di Jazz is Dead Festival, firmata Museo Nazionale del Cinema: l'occasione per ascoltare alcune delle sue più coinvolgenti composizioni, accompagnate da un'accurata selezione, a cura della VJ Cikita Z, di immagini tratte dalle pellicole che lo hanno reso celebre nel circuito cinematografico. Una produzione originale e inedita, realizzata per questa data unica nel suo genere. Artista dalla potenza altisonante, Colin Stetson ha collaborato con alcuni tra i migliori esponenti della scena internazionale e composto innumerevoli colonne sonore per cinema e tv. Noto per un approccio profondamente fisico, con lo strumento a fiato - sassofono e clarinetto - è capace di creare atmosfere insolite per un solista, conducendo l'ascoltatore in un emozionante e rarefatto viaggio tra ambient e jazz. Al cinema e sui canali digitali Colin Stetson è autore di soundtrack coinvolgenti e straordinarie, tra cui: Among the Stars, Mayday, Texas Chainsaw Massacre, Hereditary, Barksinks e tanti, tantissimi altri titoli.
Sabato 7 maggio arriva a Torino Moor Mother, al Bunker per un'anteprima di Jazz is Dead Festival in collaborazione con Renken Onlus. Moor Mother è dea e guerriera allo stesso tempo, mistica e cyborg, griot e viaggiatrice futuristica. Da decenni incide rumorose fantasie discografiche per la scena sperimentale internazionale: pluripremiata e posizionata dalla critica in vetta alle migliori classifiche, è un'artista dall'animo profetico e ipnotizzante. Regina dei generi che trascendono i confini, inafferrabile performer. Come solista travalica le aspettative e trascina in un viaggio grazie a una moltitudine di strumenti e voci che si riversano nell'etere per creare qualcosa di sconosciuto. Una guida per i viaggiatori del tempo del mondo moderno. Il suo live godrà al massimo della location non convenzionale: lo spazio industriale del Bunker di Torino farà da amplificatore psicofisico regalando un’esperienza coinvolgente, resa ancora più forte dal contesto di accompagnamento. È a cura di Juanita Apráez Murillo l’esposizione “Visioni Soniche. Cover Afrofuturiste”, allestita presso i locali nell’area Jigeenyi del Bunker, un percorso tra immagini, suggestioni e informazioni, per provare a immaginare scenari alternativi e sperimentare una nuova identità nera; da Sun Ra al P-Funk di George Clinton, ad Afrika Bambaataa alle intersezioni fusion di Janelle Monáe, passando per la pittura di Jean-Michel Basquiat, sino al pensiero di scrittori e giornalisti come Kodwo Eshun… musicisti, produttori, ricercatori, dj, critici musicali e intellettuali afro-americani hanno fuso l'iconografia africana con la fantascienza. Una fitta rete di artisti del territorio per il pre e post concerto: il set dalle sonorità black del collezionista, esperto e dj Andrea Passenger, il sound della selector pugliese Stefania Vos che oscilla tra dancefloor music ricca di beat sincopati, basse frequenze e attitudini creole; gli scratch virtuosi di DOPS, il sound spezzato e contemporaneo di Sense Fracture aka Birsa, infine il live dei SabaSaba oscuri, ossessivi e cinematografici, perfetti generatori d’ambiente, tra dub e industrial.
INFO
https://www.jazzisdeadfestival.it/
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm