Informazioni in tempo reale: notizie per data
Champions League Porto Juve 2 1: pt 1’ Taremi st 1’ Marega 37’ Chiesa Ammoniti: de Ligt Danilo Demiral Alex Sandro. Oporto A goal from Chiesa avoids defeat. The Champions League still remains a damned competition for Juve. It ended 2 1. The result must not be deceiving. It went well for Pirlo s team. Two goals for Porto: Taremi and Marega the scorers. Then Chiesa. For Juve mistakes are unforgivable. The team s attitude is embarrassing: the lack of reaction is unacceptable. Next Appointment is in Turin on March 9 for the return. To try to go through and avoid a sensational elimination another Juve will be needed. Shock start. Bentacur s naivety. The Iranian Taremi thanks and gives Porto the lead after few seconds. The road immediately uphill for Pirlo s team who chose to play the 4 4 2 scheme. The slap received from Taremi does not generate any reaction. On the contrary there are errors and Juve even risks collapse. Juve s first sharp with Rabiot at the end of the first half: too little considering the importance of the stakes. At the beginning of the second half another sleep and the bianconeri suffer the second goal with Marega. Errors upon errors. PORTO 4 4 2 : Marchesin 6 5 Manafà 6 5 Mbemba 6 5 Pepe 6 5 Zaidu 6 Corona 6 45’ st Loum ng Oliveira 6 5 45’ st Conceicao ng Uribe 6 Otavio 6 12’ st Luis Diaz 6 Marega 7 21’ st Grujic 6 Taremi 7 All.: Conceicao 7 JUVENTUS 4 4 2 : 5 Szczesny 5 guilty on the first goal of Porto. A mixture of sufficiency and insecurity. Danilo 5.5 A normal evening. They attack him repeatedly he does what he can. De Ligt 5 He is overwhelmed along with his companions. Bad night to forget. Chiellini 5 Unreliable. One of the best defenders in the world When healthy . He leaves the pitch due to injury. That doesn t help. Pt 35 Demiral 5.5 He fails to reverse the course of a bad game. Alex Sandro 5.5 He ventures forward supporting the offensive phase. The doubling comes from its parts. Chiesa 6 5 enough vote only for the goal that keeps Juve in the running. The rest is not the best. Rabiot 6 Shows the muscles and uses his inches for aerial play he drew the assist for Chiesa Bentancur 2 Amateur. Unforgivable mistake on Porto s advantage. Out of revs. he gets it all wrong. This is not from Juve. McKennie 5.5 Runs runs. A lot of quantity. Grind kilometers. he can’t fit in. St 18’ Morata 6 It gave a little shake Kulusevski 5.5 He never gives up and maybe he is te only one to try Ronaldo 5 A ghost in the first half. Not a great night for Ronaldo Coach: Pirlo 5 Draws a balanced Juve but slow and soft. Referee: Del Cerro 5 It does not grant a clear penalty in the final on Ronaldo
17 febbraio, 2021Champions League Porto Juve 2 1: pt 1’ Taremi st 1’ Marega 37’ Chiesa Ammoniti: de Ligt Danilo Demiral Alex Sandro. OPORTO Un gol di Chiesa evita la disfatta. La Champions League si conferma una competizione maledetta per la Juve che ha sbagliato l’andata degli ottavi di finale contro il Porto. E’ finita 2 1. Il risultato non deve ingannare. E’ andata bene alla squadra di Pirlo. Un gol per tempo in apertura di frazione: Taremi e Marega i marcatori. Poi Chiesa. Imperdonabili gli errori. Imbarazzante l’atteggiamento della squadra e la mancanza di reazione di una squadra ambiziosa solo a parole che non riesce in campo a dimostrare la forza e il valore. Appuntamento a Torino il 9 marzo per il ritorno. Per provare a passare il turno ed evitare una eliminazione clamorosa servirà un’altra Juve. Avvio choc. Leggerezza di Bentacur retropassaggio scellerato . L’iraniano Taremi ringrazia e porta in vantaggio il Porto dopo una manciata di secondi. Strada subito in salita per la squadra di Pirlo che aveva scelto il 4 4 2 per giocarsi il primo atto degli ottavi di finale di Champions League in sicurezza. Lo schiaffo rimediato non genera nessuna reazione. Anzi fioccano gli errori e la Juve rischia addirittura il tracollo. Primo acuto della Juve con Rabiot sul finire della prima frazione. Troppo poco considerando l’importanza della posta in palio. Ad inizio di ripresa un’altra dormita e i bianconeri subiscono il secondo gol con Marega. Errori su errori. La Juve rischia di prendere il terzo gol. Sussulto d’orgoglio nel finale con Chiesa. Non basta. Troppo poco. Al ritorno sarà durissima. Pagelle PORTO 4 4 2 : Marchesin 6 5 Manafà 6 5 Mbemba 6 5 Pepe 6 5 Zaidu 6 Corona 6 45’ st Loum ng Oliveira 6 5 45’ st Conceicao ng Uribe 6 Otavio 6 12’ st Luis Diaz 6 Marega 7 21’ st Grujic 6 Taremi 7 All.: Conceicao 7 JUVENTUS 4 4 2 : 5 Szczesny 5 Concorso di colpe sul primo gol del Porto. Un misto fra sufficienza e insicurezza. Evita la disfatta. Danilo 5 5 Una serata normale. Lo attaccano ripetutamente fa quello che può. In avanti si vede poco. De Ligt 5 Viene travolto insieme ai compagni. Serataccia da dimenticare. Chiellini 5 Inaffidabile. Uno dei migliori difensori al mondo. Da sano. Purtroppo si rompe spesso. Lascia il campo per infortunio. Così non aiuta. Pt 35’ Demiral 5 5 Non riesce ad invertire il corso di una brutta partita. Alex Sandro 5 5 Si avventura in avanti supportando la fase offensiva. Il raddoppio arriva dalle sue parti. Chiesa 6 5 Il voto solo per il gol che tiene in corsa la Juve. Il resto non il massimo. Rabiot 6 Mostra i muscoli. Sfrutta i suoi centimetri per il gioco aereo. Disegna l’assist per Chiesa. Bentancur 2 Dilettante. Errore imperdonabile sul vantaggio del Porto. Fuori giri. Sbaglia tutto. Non è da Juve. McKennie 5 5 Corre corre. Tanta quantità. Macina chilometri. Si inserisce davvero poco. St 18’ Morata 5 5 Non riesce a cambiare marcia. Kulusevski 6 Non molla mai. L’unico a provarci. 32’ st Ramsey ng Ronaldo 5 Un fantasma. Non una notte da incorniciare per il fenomeno portoghese. All.: Pirlo 5 Disegna una Juve equilibrata ma lenta e molle. Male l’atteggiamento dei suoi giocatori. La paura genera errori imperdonabili. Arbitro: Del Cerro 5 Inspiegabile perch non fischia il rigore nel finale su Ronaldo.
17 febbraio, 2021La montagna piemontese che piange soffre per la drammatica situazione dettata dalla pandemia trova conforto nel suo giorno peggiore grazie all’impresa straordinaria della sciatrice cuneese Marta Bassino ai mondiali in corso a Cortina d’Ampezzo. La ragazza infatti 25 anni il prossimo 27 febbraio si è aggiudicata ieri il primo oro olimpico nel parallelo in coppia con Katharina Leinsberger. Oggi si giocherà il Gigante. Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore allo Sport Fabrizio Ricca anno commentato: Grande Marta. La neve sarà anche fredda. Ma la tua passione la infuoca e scalda il cuore del Piemonte e dell’Italia. Orgoglio cuneese. Orgoglio piemontese. Orgoglio italiano .
17 febbraio, 2021NAPLES Scudetto denied to an ugly and unrecognizable Juve unable to beat their opponents without many players. Napoli won 1 0 thanks to Insigne s decisive goal. Pirlo is disappointed because he is aware that he wasted a big opportunity to get the tenth consecutive Scudetto. The first half of the match is too slow very tactical characterized by several mistakes. After 30 minutes an ingenuity by Chiellini slapping Rrahmani in the face broke the balance of the match. For the referee after questioning the Var it’s a penalty: Insigne from the spot made no mistake this time. Napoli despite many absences especially in defense has an advantage. Juve s reaction did not arrive although Pirlo asked for more speed in the 4 4 2. Napoli 4 2 3 1 : Meret 7 5 Di Lorenzo 6 Rrahmani 6 5 Maksimovic 6 Mario Rui 6 Bakayoko 6 5 Zielinski 5 5 20’ st Elmas 6 Politano 6 19’ st F. Ruiz 5 5 Insigne 6 5 42’ st Lobotka ng Lozano 6 5 Osimhen 5 30’ st Petagna ng All.: Gattuso 6 5 Juventus 4 4 2 : 5 Szczesny 6: This time he failed to hypnotize Insigne. Cuadrado 5.5: After a very strong start he clearly suffered Lozano’s vivacity. He gets injured and left the field at half time. 1 st Alex Sandro 5 5 De Ligt 6: He was good to check the traffic in the area. Chiellini 5: What a naivety was to slap Rrahmani in the face Napoli earned a penalty. Danilo 6: he is a kind of Jolly in defense Pirlo moved him to the left area and then he went back to the right after Cuadrado s injury. Bernardeschi 5: he fails to be incisive 18’ st McKennie 5 5: he runs and stop Bentancur 5 5: had a large quantity of possession but he wasn’t incisive. 27’ st Kulusevski 6: He can t make himself heard Rabiot 6: strength and substance. Chiesa 6: Too far from the door. Out of the focus of the game. He is unable to enter the game as the coach would like. Better in the second half Morata 5 5 is not a classic striker. He moves across the attack front opening up spaces for teammates. Ronaldo 5: The Portuguese champion starts slow. He Wastes a great opportunity in the second half. he disappears in the distance. Coach: Pirlo 5 5: he planned a solid 4 4 2 not incisive. In the second half changed players and attitude buti it was not enough Referee: Doveri 6: severe.
13 febbraio, 2021Napoli Juve 1 0 pt 30’ Insigne rigore NAPOLI Frenata scudetto per una Juve brutta e a tratti irriconoscibile incapace di battere gli avversari senza tanti giocatori. Ha vinto il Napoli. Di misura: 1 0. Di Insigne il gol decisivo. Pirlo è deluso perch è consapevole di aver sprecato un’occasione forse decisiva per puntare al decimo scudetto consecutivo. Primo tempo lento molto tattico caratterizzato da diversi errori. Un’ingenuità di Chiellini manata in faccia a Rrahmani alla mezz’ora ha rotto l’equilibrio della partita. Per l’arbitro dopo aver interrogato il Var è rigore. Dal dischetto Insigne questa volta non ha sbagliato. Napoli avanti nonostante le tantissime assenze soprattutto in difesa per Gattuso. La reazione della Juve non è arrivata. Pirlo aveva chiesto più velocità nel 4 4 2 che aveva pensato per la trasferta di Napoli. Nella ripresa i bianconeri partono forte attaccano e sfiorano il pareggio con Ronaldo Chiesa due volte e Morata. E’ finita 1 0. Un risultato amaro per la Juve che potrebbe pregiudicare la corsa scudetto dei campioni d’Italia. Napoli 4 2 3 1 : Meret 7 5 Di Lorenzo 6 Rrahmani 6 5 Maksimovic 6 Mario Rui 6 Bakayoko 6 5 Zielinski 5 5 20’ st Elmas 6 Politano 6 19’ st F. Ruiz 5 5 Insigne 6 5 42’ st Lobotka ng Lozano 6 5 Osimhen 5 30’ st Petagna ng All.: Gattuso 6 5 Juventus 4 4 2 : 5 Szczesny 6 Questa volta non è riuscito ad ipnotizzare Insigne sul rigore. Cuadrado 5 5 Era partito fortissimo: pungendo spingendo. Poi è calato subendo la vivacità di Lozano. Si infortuna. E lascia il campo all’intervallo. 1’ st Alex Sandro De Ligt 6 Solido e attento. Ha controllato il traffico in area. Chiellini 5 Che ingenuità sulla manata in faccia a Rrahmani che ha causato il rigore. Danilo 6 Jolly difensivo. Pirlo l’ha spostato sulla fascia sinistra. Diligente tatticamente. Ritorna a destra dopo l’infortunio di Cuadrado. Bernardeschi 5 Resta un’incompiuta. N carne n pesce. Non riesce a cambiare marcia. 18’ st McKennie 5 5 Corre e basta Bentancur 5 5 Regista. Tocca una quantità industriale di palloni. Non lascia il segno. 27’ st Kulusevski 6 Non incide. Rabiot 6 Taglia e cuce. Mostra i muscoli. Ci mette forza e sostanza. Chiesa 6 5 Troppo lontano dalla porta. Fuori dal fulcro del gioco. Non riesce ad entrare in partita come vorrebbe l’allenatore. Meglio nella ripresa. Morata 6 Di sponda soprattutto. Non è un centravanti classico. Si muove su tutto il fronte dell’attacco aprendo gli spazi per i compagni di squadra. Ronaldo 5 5 Il fuoriclasse portoghese parte lento. Sciupa in avvio di ripresa una ghiotta occasione. Sparisce alla distanza. All.: Pirlo 5 5 Disegna un 4 4 2 muscolare non incisivo. Nella ripresa cambia uomini e atteggiamento. Non basta però. Arbitro: Doveri 6. Severo. Ammoniti: Di Lorenzo Chiellini Cuadrado Bakayoko Rabiot
13 febbraio, 2021TORINO Nulla di fatto. Appuntamento con la prima vittoria casalinga ancora rimandato. Il Toro quarto pareggio consecutivo non riesce a sfatare il tabù dell’Olimpico. Contro il Genoa è finita zero a zero. Un punto a testa che lascia l’amaro in bocca soprattutto ai liguri che hanno sfiorato la vittoria in più occasioni. Super Sirigu su Czyborra. Il legno ha fermato l’ex Zappacosta nella prima frazione mentre nella ripresa Pjaca ha sciupato una ghiotta occasione. Davide Nicola l’allenatore del Toro è soddisfatto: Il nostro obiettivo è la salvezza. Fare punti è fondamentale. Ci siamo riusciti contro una delle squadre più in forma del campionato. Ho visto carattere e determinazione. L’atteggiamento è quello giusto . Invece mastica un po’ amaro Ballardini il tecnico del Genoa: Ci è mancato solo il gol. Avremmo meritato la vittoria siamo stati bravi a costruire 3 nitide occasioni da gol. Purtroppo non siamo riusciti a segnare. Abbiamo provato a fare la partita. E’ stata una gara comunque equilibrata. Incontravamo una squadra forte con giocatori fisici bravi a tenere la palla . Meglio piuttosto che niente. Come si dice in questi casi. TORINO GENOA 0 0 Torino 3 5 2 : Sirigu Izzo Nkoulou Bremer Singo Lukic st 26 Baselli Mandragora Rincon st 34 Linetty Ansaldi st 34 Murru Zaza st 26 Verdi Belotti. A disposizione: Ujkani Milinkovic Savic Lyanco Baselli Gojak Rodriguez Bonazzoli Vojvoda Buongiorno. All.: Nicola Genoa 3 5 2 : Perin Masiello Radovanovic Criscito pt 18 Goldaniga Zappacosta Strootman Rovella Zajc Czyborra Pandev st 1 Shomurodov Destro st 32 Pjaca . A disposizione: Marchetti Zapata Scamacca Behrami Portanova Ghiglione Melegoni Onguene Pellegrini. All.: Ballardini Ammoniti: pt 10 Criscito pt 38 Rovella st 15 Goldaniga st 34 Bremer st 39 Izzo st 46 Radovanovic.
13 febbraio, 2021Presentata nell aula magna dell Università di Torino Virtual just the woman I Am l’evento che ormai da otto anni promuove la parità di genere lo sport la cultura del benessere dell’inclusione della prevenzione e sostiene la ricerca universitaria organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino. La novità 2021 dettata dall emergenza Covid sarà che ogni partecipante alla corsa camminata il giorno 7 marzo 2021 e nei giorni successivi fino a domenica 14 marzo alle ore 20 potrà scegliere il proprio percorso correndo o camminando nel luogo che più preferisce in piena sicurezza in uno spazio temporale che va dalle 7 alle 20 andando a percorrere la distanza classica di 5 km. L edizione 2021 diffonderà il fiume rosa che da anni contraddistingue la partenza di Just the Woman I Am e colorerà l Italia. Ogni partecipante all evento all atto dell iscrizione verrà inserito sulla pagina dedicata del sito www.torinodonna.it un marker sulla piantina dell Italia in corrispondenza della Città da cui si prenderà parte alla corsa camminata. Ogni soggetto che deciderà di sostenere la ricerca contribuirà a colorare l Italia. Dopo la corsa camminata tutti i partecipanti avranno la possibilità di condividere la propria partecipazione e il sostegno alla ricerca postando sui propri canali social una foto con il proprio obiettivo raggiunto. Ci sarà tempo fino alle ore 12.00 di lunedì 14 marzo per condividere la propria Just the Woman I Am con gli hashtag torinodonna2021 justthewomanIam2021 sceglidinonmancare e contribuire a ricreare virtualmente la piazza che per anni ha caratterizzato questo evento. Infine con i fondi raccolti dalla manifestazione a partire dal 2016 il sistema universitario ha organizzato a cadenza biennale le UNITO POLITO CONFERENCE SERIES IN CANCER. Nel mese di marzo 2021 dal 9 all 11 si svolgerà il terzo convegno scientifico accreditato ECM dal titolo Nanoscience in Cancer Immunotherapy programmato anch esso in modalità telematica. Ad aprire il convegno scientifico nella serata dell’8 marzo verrà diffuso in modalità streaming lo spettacolo Ritratti di signora dedicato al ruolo che nel corso degli ultimi due secoli le donne si sono faticosamente ritagliate nel mondo della scienza e della cultura vincendo i pregiudizi e l’ostilità di una società declinata al maschile. Due giovani e brave attrici Elisa Macario Ban e Giulia Sonetti aiutate da un robot impertinente si faranno portatrici di questi Ritratti mentre un’altrettanto giovane e brava pianista Giorgia Delorenzi farà risuonare sul palco le note scritte da alcune tra le più importanti compositrici dell’Ottocento e del Novecento. Scritto e diretto da Alessandro Perissinotto con la regia video di Monica Cavaliere Ritratti di signora sarà messo in scena nell’Aula Magna del Politecnico di Torino e poi trasmesso in streaming lunedì 8 marzo alle ore 18. Sabato 6 marzo sarà invece la giornata dedicata alla piazza virtuale grazie all organizzazione di webinar in programma dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 si susseguiranno interventi della durata di 30 minuti di cui 10 per domande risposte con il pubblico dedicati alla prevenzione. Tutti gli incontri saranno gratuiti sarà necessaria la prenotazione. Obiettivo dell edizione 2021? Ricreare virtualmente l’atmosfera e il coinvolgimento dell’edizione 2019 l’ultima in piazza. La donazione per l’iscrizione è di 20 euro a persona e comprende la maglietta Joma per justthewomanIam la welcome bag con un kit esclusivo per i primi 1.000 iscritti il pettorale Lauretanae la spedizione a casa.
13 febbraio, 2021TURIN Juve is the first finalist of the Italian Cup the twentieth final in his history . Inter failed to overturn the 1 2 of the first leg. It will be up to the Old Lady to face the winner of Atalanta Napoli. Pirlo enjoys his first winner as a coach. The best defence won on the best attack. Conte didn’t get his revenge. THE MATCH High level and few mistakes from the beginning. Rivalry tension history tradition: all in one night. The Italian derby cannot be a match like any other. The former Conte challenged outside the Stadium by a handful of Juventus fans did not give up on 3 5 2 deploying his best troops. He believed in the miracle. Pirlo responded with a standard 4 4 2 to manage the match with Kulusevski as a shoulder to Ronaldo Bernardeschi and Cuadrado attacked from the flanks. Juve controls Inter accelerates close to the advantage Lautaro and Lukaku in the first fraction but the black and white fort holds up. In the recovery Juve take brave and is near to advantage thank to Ronaldo and to a super HandanovicI ends with a 0 0. Juve won. PLAYERS RATINGS JUVENTUS 4 4 2 : 7 Buffon 6 5: Another record for the superman of goalkeepers. Danilo 6 5: is a guarantee he is a Master of the right wing: good both in Defence and attack with a tactical sense. Demiral 7: hoe is is focused and able to stop Lautaro . He sacrifices himself for the cause. De Ligt 6 5: What a duel with Lukaku! Alex Sandro 6: not a brilliant performace. Cuadrado 6: advanced midfielder. He does not affect as he would like and could. 37’ st Chiellini 6 is able to defend. Bentancur 6 5: Modern director. He manages rhythm and balls. Tactical intelligence. Rabiot 6 5: Centimeters running and muscles. He runs presses and bites his ankles. Bernardeschi 5: He never manages the game. He confines himself to normal administration. 17’ st McKennie 6 never stop to run. Kulusevski 6: He acts behind the Portuguese phenomenon. He doesn t support him enough. 43’ st Chiesa n a. Ronaldo 6 5: Star Player. The mere presence triggers the red alarm. He lights up in the final of the first fraction. Handanovic denies his gol. Coach: Pirlo 7 First Final gained INTER 3 5 2 : Handanovic 7 Skriniar 6 de Vrij 6 5 Bastoni 5 5 20’ st Kolarov 6 Hakimi 6 5 Barella 6 Brozovic 5 Eriksen 5 20’ st Sensi 5 5 Darmian 5 5 12’ st Perisic 5 Lukaku 5 5 Lautaro 5 5 Coach: Conte 5 5 Referee: Mariani 6
9 febbraio, 2021Juve Inter: 0 0 Ammoniti: Darmian Alex Sandro Perisic Brozovic. TORINO Juve prima finalista di Coppa Italia la 20esima della sua storia mai nessuno in Italia . L’Inter non è riuscita a ribaltare l’1 2 dell’andata. Allo Stadium è finita 0 0. Toccherà quindi alla Vecchia Signora affrontare la vincente di Atalanta Napoli. Pirlo gongola e si gode la prima finale da allenatore. La miglior difesa ha avuto la meglio sul miglior attacco. Niente vendetta per Conte. LA PARTITA Ritmo alto e qualche errore fin dall’inizio. Rivalità tensione storia tradizione. Tutto in una notte. Il derby d’Italia non può essere una partita come le altre. L’ex Conte contestato all’esterno dello Stadium da un gruppetto di tifosi bianconeri non ha rinunciato al 3 5 2 schierando le sue truppe migliori. Ci ha creduto all’impresa. Pirlo ha risposto con un 4 4 2 standard di lotta e di governo con Kulusevski spalla di Rolando Bernardeschi e Cuadrado alti sulle fasce. La Juve controlla forse troppo l’Inter accelera sfiora il vantaggio Lautaro e Lukaku nella prima frazione ma il fortino bianconero regge. Nella ripresa la Juve prende coraggio e sfiora il vantaggio con Ronaldo super Handanovic . Finisce 0 0. Festeggia la Juve. PAGELLE JUVENTUS 4 4 2 : 7 Buffon 6 5 Un altro record per il superman dei portieri. Decima finale di Coppa Italia della carriera. Danilo 6 5 Una garanzia. Padrone della fascia destra. Difende e attacca. Con senso tattico. Demiral 7 Concentrato. Francobolla Lautaro. Si immola per la causa. De Ligt 6 5 Che duello con Lukaku. Scintille. Sgomita. Lotta. Non perde di vista la preda. Alex Sandro 6 Con il freno a mano tirato. Non sfigura però. Cuadrado 6 Serata da centrocampista avanzato. Non incide come vorrebbe e potrebbe. 37’ st Chiellini 6 alza il muro Bentancur 6 5 Regista moderno. Gestisce ritmo e palloni. Intelligenza tattica. Rabiot 6 5 Centimetri corsa e muscoli. Corre pressa e morde le caviglie. Bernardeschi 5 Involuto. Non riesce mai a cambiare marcia. Si limita alla normale amministrazione. 17’ st McKennie 6 corre corre quanto corre. Kulusevski 6 Agisce alle spalle del fenomeno portoghese. Non lo supporta a sufficienza. 43’ st Chiesa ng Ronaldo 6 5 Fuoriclasse. La sola presenza fa scattare l’allarme rosso. Si accende nel finale della prima frazione. Handanovic gli nega il gol nella ripresa. All.: Pirlo 7 Prima finale conquistata da allenatore. Il maestro ci sta prendendo gusto. INTER 3 5 2 : Handanovic 7 Skriniar 6 de Vrij 6 5 Bastoni 5 5 20’ st Kolarov 6 Hakimi 6 5 Barella 6 Brozovic 5 Eriksen 5 20’ st Sensi 5 5 Darmian 5 5 12’ st Perisic 5 Lukaku 5 5 Lautaro 5 5 All.: Conte 5 5 Arbitro: Mariani 6
9 febbraio, 2021Juve Roma: 2 0 pt 13’ Ronaldo st 20’ Ibanez autogol TORINO Continua la rincorsa scudetto della Juve. Un gol per tempo. Tre punti. E pratica Roma archiviata. Ronaldo prima un autogol di Ibanez poi. Ha vinto la Juve: 2 0. Contava soprattutto quello. Pirlo gongola. Perch la sua squadra ha centrato un successo importante. Perch non ha subito gol miglior difesa . E perch aspettando il Milan con una partita ancora da recuperare quella con il Napoli la classifica si è ulteriormente accorciata. La Roma recrimina. Ha giocato bene forse meglio della Juve ma non ha raccolto nulla. E’ la dura legge del gol e del calcio. Il campionato è una corsa a tappe: lunga insidiosa e ancora aperta. E ora testa alla Coppa Italia. Martedì a Torino arriva l’Inter di Conte per il ritorno della semifinale. Poi sotto con il Napoli e di nuovo con il campionato. Per dare la caccia al decimo scudetto consecutivo. JUVENTUS 4 4 2 Szczesny 7 Vigile. Blinda il fortino. Controlla para senza lasciare nulla al caso. Danilo 6 5 Garanzia. Un’altra partita di grande sostanza e qualità. Bonucci 6 5 Regista arretrato. Imposta. Ma marca e non perde di vista l’obiettivo. Esce zoppicando. 40’ st Demiral ng Chiellini 7 Muro. Con lui di nuovo al centro della difesa non si passa. Alex Sandro 6 5 Copre e spinge. Una spina nel fianco. 40’ st De Ligt ng Chiesa 6 Frenato. Meno efficace del solito nella fase offensiva. 36’ st Bernardeschi ng Arthur 6 5 Geometra. Lavora innumerevoli palloni. Dovrebbe verticalizzare un po’ di più. Rabiot 6 Equilibrista. Lavora ai fianchi. Preziosi i suoi centimetri. McKennie 6 5 Macina chilometri. Corre ringhia. Smonta e si inserisce. 20’ st Cuadrado 7 Innesca il secondo gol verticalizzando. Morata 6 5 Gregario di lusso. Assist. 20’ st Kulusevski 7 Propizia il raddoppio con un inserimento e un tocco magistrale. Ronaldo 7 Un gol e una traversa. Qualità e sostanza. E’ calato alla distanza. Peccato veniale perch ha inciso e indirizzato la partita. All.: Pirlo 7 Cresce partita dopo partita. Ha azzeccato i cambi. Soprattutto Cuadrado e Kulusevski gli uomini che hanno raddoppiato e blindato la vittoria. ROMA 3 4 2 1 : Pau Lopez 5 5 Mancini 5 5 Ibanez 5 Kumbulla 6 Karsdorp 5 5 31’ st Perez B 6 Villar 6 17’ st Diawara 6 Veretout 6 Spinazzola 6 Cristante 6 18’ st Perez C. 6 Mkhitaryan 6 5 Borja Mayoral 5 5 18’ st Dzeko 6 All.: Fonseca 6 5
6 febbraio, 2021