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Il viaggio di Miss Italia 2023 si è fermato in Piemonte incoronando lo scorso novembre la bellissima Francesca Bergesio 19 anni di Cervere. E adesso è tempo di ricominciare perch il sogno non si interrompe mai e: La prossima potresti essere tu . Per le aspiranti di Piemonte Liguria e Valle D’Aosta i casting sono già aperti e in pochissimi giorni sono stati presi d’assalto. Per partecipare basta iscriversi attraverso il sito www.missitalia.it e cliccare sulla propria regione. Possono partecipare tutte le ragazze hanno dai 18 ai 30 anni. Le serate a spass0 per il Piemonte inizieranno a maggio tante le località che si sono aggiunte al calendario. Si tornerà a Torino sul Lago d’Orta e a Barbaresco per la finale regionale piemontese. E un grande onore per me essere alla guida di Miss Italia Piemonte Liguria e Valle D Aosta per il terzo anno consecutivo. Lo è ancora di più oggi dopo la storica vittoria piemontese di Miss Italia 2023 con Francesca Bergesio. Sono orgogliosissima di aver riportato la corona nella mia regione. Ed ora si riparte con i casting che vedono già tantissime iscritte molte provenienti dalla provincia di Cuneo dove è originaria la nostra Francesca. Miss Italia è un istituzione storica e le ragazze sognano di vincere l’ambito scettro che da oltre 85 anni fa sognare il Paese. La Miss che ricerchiamo è la ragazza della porta accanto bella sì ma anche intelligente e talentuosa intraprendente e sensibile alle cause sociali. Alle ragazze dico di essere sempre se stesse solidali fra loro perch l unione delle donne fa la differenza spiega Mirella Rocca. Sono molto felice e orgogliosa del fatto che ci siano tantissime ragazze iscritte per la nuova edizione di Miss Italia e anche tante dalla mia provincia. Auguro a tutte un percorso di tante soddisfazioni: Crediate in voi stesse siete belle dentro e fuori e pian piano scoprirete di avere una forza interna che vi farà stare bene. Siate semplici e divertitevi comunque sarà un percorso che custodirete per sempre nel cuore. In bocca al lupo commenta la Miss Italia in carica Francesca Bergesio. Per maggiori informazioni è possibile contattare direttamente Mirella Rocca Esclusivista Miss Italia Regioni Piemonte Liguria e Valle D Aosta allo 011.0899830 392.8392721.
19 marzo, 2024Per tutto il fine settimana dal 15 al 17 marzo il Museo offrirà ai suoi visitatori la riapertura straordinaria al pubblico della Camera dei Deputati del Parlamento Subalpino l’unica aula parlamentare rimasta integra in Europa tra quelle nate con le costituzioni del 1848 accolta a partire da quell’anno del salone d’onore del palazzo dei principi di Carignano e riconosciuta monumento nazionale dal 1898. Un evento eccezionale per permettere di vivere l’emozione unica di entrare nel luogo che ha visto nascere l’unità d’Italia. È qui infatti che si svolse l’attività legislativa del Regno sardo tra l’8 maggio 1848 e il 28 dicembre 1860. È in questa aula parlamentare che personaggi come Camillo Cavour Giuseppe Garibaldi Alessandro Antonelli Cesare Balbo Massimo d’Azeglio Vincenzo Gioberti Quintino Sella e centinaia di altri posero le basi della nostra democrazia e avviarono il processo di unificazione del paese. Dal 1938 anno del trasferimento del Museo a Palazzo Carignano la Camera è diventata parte integrante dell’esposizione. Domenica 17 marzo inoltre alcuni musicisti e cantanti intoneranno canti che raccontano la storia del Risorgimento. Nell’Italia del 1848 quando gran parte della popolazione era analfabeta i fatti venivano raccontati attraverso la musica: l’Ottocento italiano è infatti punteggiato da una miriade di composizioni che devono essere considerate come veri e propri articoli di giornale colorite rappresentazioni che rievocano le tavole illustrate della Domenica del Corriere e che affidano alla musica il compito di far rivivere episodi di cronaca e anniversari inaugurazioni e progressi tecnologici feste e lutti. I canti le arie e gli inni che accompagnarono la stagione dell’indipendenza nazionale saranno i protagonisti de I Concerti volanti che si svolgeranno il 17 nell’orario di apertura del Museo dalle 10 alle 19 . Il titolo scelto per questo intrattenimento evoca i fogli volanti grazie ai quali i canti patriottici erano diffusi in tutta la penisola. Di questa immensa mole di composizioni patriottiche la memoria collettiva ha conservato alcuni titoli che riescono ancora a emozionare come alcuni brani di Michele Novaro l’autore de Il Canto degli Italiani tra cui lo splendido duetto dedicato al Tricolore.
14 marzo, 2024Giovedì 14 marzo alle ore 21 al Teatro Gobetti di San Mauro viaggia tra gli stili musicali da Beethoven a Piazzolla attraverso il pianoforte e il violoncello dei due giovani talenti piemontesi Luca Cometto e Luigi Colosanto che insieme non arrivano a sessant’anni. Preparazione e creatività unite all’entusiasmo della gioventù fanno del duo una coppia tutta da scoprire e molto interessante già notata dalla critica e capace di riempire i teatri con lo spettacolo Kaleidos viaggio fra gli stili . Programma della serata Ludwig van Beethoven Sonata per violoncello e pianoforte n.2 op.5 Adagio sostenuto e espressivo Allegro molto più tosto presto Rondò allegro Robert Schumann Fantasiest cke op. 73 Zart und mit Ausdruck Lebhaft leicht Rasch und mit Feuer Nikolai Myaskovsky Sonata per pianoforte e violoncello n.2 op.81 Allegro moderato Andante cantabile Allegro con spirito Astor Piazzolla Gran Tango per violoncello e pianoforte Tempo di Tango Meno mosso Più mosso Luca Cometto Si è diplomato brillantemente in pianoforte presso il Conservatorio G. Verdi di Torino e successivamente ha conseguito la Laurea di Biennio con il massimo dei voti sotto la guida del Maestro M. Scalafiotti. Si è esibito alla Reggia di Venaria all’interno della rassegna Musica a Corte nella rassegna musicale I concerti di Santa Pelagia in collaborazione con il Conservatorio G. Verdi di Torino e durante il Talent Music Summer Festival 2019 a Brescia. Ha partecipato a concorsi tra cui: II Concorso Internazionale Musica in Langa a Castiglione Falletto XVIII Concorso Regionale Giovani Talenti di Torino in cui ha vinto il secondo premio della sua categoria X Concorso Musicale Talenti in Canavese . Ha vinto il 3 Premio nel XIV Concorso Internazionale di Musica Luigi Cerritelli e Marcello Abbado nella sezione Musica da Camera. Dal 2018 al 2021 ha svolto l’attività di pianista accompagnatore delle classi di strumenti ad arco e a fiato al Conservatorio G. Verdi di Torino con cui continua a collaborare per attività concertistiche tra le quali la registrazione di un concerto a Settimo Rottaro in duo pianoforte e violoncello all’interno del 2 Festival di Musica e Cultura da Grugliasco al Canavese. Luigi Colasanto Nasce a Torino nel 1993. Inizia lo studio del violoncello all’età di quattro anni presso la scuola Suzuki di Torino sotto la guida del Maestro Antonio Mosca con la quale partecipa ad alcune tournèes in Italia e in Svizzera esibendosi per importanti enti quali l’ONU e UNICEF. Si diploma nel 2014 al Conservatorio G. Verdi di Torino con il Maestro Dario Destefano con cui si perfeziona artisticamente. All’interno del suo percorso di studi in Conservatorio ha l’opportunità di collaborare con Maestri del calibro di Salvatore Accardo Amiram Ganz Cristoph Coin Bruno Giuranna Thomas Demenga e il direttore d’orchestra Donato Renzetti. Ha frequentato il Conservatorio della Svizzera italiana in Lugano dove ha sostenuto un Master in Performance con il Maestro Johannes Goritzki. Ha inoltre collaborato durante il suo percorso di studi con importanti enti e teatri in Italia quali l’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia il Teatro Regio di Torino l’Orchestra A. Toscanini di Parma La Verdi di Milano e la Fil Filarmonica di Milano sotto la guida del Maestro e direttore d’orchestra Daniele Gatti. Nel 2022 ha frequentato come membro del Trio Humoresque il corso di musica da camera del Maestro Bruno Giuranna presso l’Accademia Chigiana di Siena aggiudicandosi la borsa di studio Emma Contestabile .
11 marzo, 2024Nel giorno della Festa della Donna sono tante le iniziative dedicate a signore e signorine le quali in particolare sono attese nei musei torinesi per ingressi gratuiti o scontati e iniziative particolari. I Musei Reali per il giorno della Festa della Donna offrono l ingresso gratuito a tutte le donne. Si potranno visitare Palazzo Reale Armeria Reale Cappella Sindone Galleria Sabauda Museo Antichità sezione Torino con uscita dall atrio galleria verso i Giardini. Non sono inclusi nel biglietto l ingresso alla Biblioteca Reale e alle Sale Chiablese. Anche quest anno i musei della Fondazione Mao Gam e Palazzo Madama celebrano la Giornata Internazionale della Donna promozione dedicata: nella giornata di venerdì 8 marzo due ingressi al costo di uno per le donne: sarà possibile recarsi al museo con un amica una sorella una figlia o una nipote a prezzo scontatissimo. Alla Gam si potrà approfittare della mostra di Francesco Hayez il pittore romantico al Mao è in corso Tradu izioni d Eurasia e a Palazzo Madama c è ancora Liberty. Torino capitale. L offerta è valida sia per le collezioni permanenti di tutti e tre i musei sia per le mostre in corso e non si applica ai possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte Card. Le donne entrano gratis invece al Museo Egizio per tutta la giornata. L 8 marzo le donne entreranno con biglietto scontato al 50 7 50 euro anzich 15 euro anche al Museo dell Automobile di Torino. Al Mauto in occasione della Giornata Internazionale della Donna sabato 9 marzo alle 14.30 è in programma la visita guidata Dalla carrozza all automobile del futuro Woman Edition . In occasione della Giornata internazionale della donna la Direzione regionale Musei Piemonte propone eventi a tema e per l’intera giornata di venerdì 8 marzo offre alle donne l’ingresso gratuito ai percorsi museali di Palazzo Carignano Villa della Regina Castello di Agliè Castello di Racconigi e Forte di Gavi mentre al Castello di Moncalieri si applica la tariffa ridotta speciale di 3 00.
7 marzo, 2024Dal 2 maggio al 2 giugno 2024 il capoluogo piemontese ospita la prima edizione di EXPOSED Torino Foto Festival il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino. Rifacendosi a uno degli argomenti centrali nella tradizione fotografica italiana per il 2024 il Festival è dedicato al tema New Landscapes Nuovi Paesaggi e propone una riflessione sull’evoluzione odierna del medium fotografico e delle principali sfide e innovazioni del mondo dell’immagine attraverso un cartellone di mostre temporanee incontri talk ed eventi nelle sedi delle principali istituzioni culturali torinesi. Promosso da Città di Torino Regione Piemonte Camera di commercio di Torino Intesa Sanpaolo Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione per l Arte Moderna e Contemporanea CRT su delega della Fondazione CRT e organizzato da Fondazione per la Cultura Torino EXPOSED nasce dalla volontà di sottolineare ancora una volta la vocazione culturale e artistica della città che vede nelle iniziative incentrate su creatività e innovazione alcuni tra i principali motori di sviluppo e fattori di crescita non solo turistica del territorio. La Direzione Artistica selezionata attraverso una procedura internazionale ad evidenza pubblica è affidata a Menno Liauw e Salvatore Vitale rispettivamente Direttore e Direttore Artistico di FUTURES piattaforma internazionale che comprende 19 importanti istituzioni artistiche europee con impatto e influenza nel mondo della fotografia. Vogliamo concentrarci su un approccio innovativo e inclusivo per attrarre un pubblico eterogeneo sia locale che internazionale attraverso un programma diversificato che comprende diversi approcci alla fotografia: da quella classica a quella contemporanea cross media installativa e performativa. La collaborazione e la collettività sono aspetti chiave sostiene Menno Liauw e sottolineano la natura multidisciplinare e caleidoscopica di EXPOSED. Visioni approcci idee e progetti diversi rendono il festival e di conseguenza la città di Torino un punto d incontro inclusivo e aperto al mondo. Presentiamo progetti che spesso sono il risultato di una ricerca a lungo termine sugli sviluppi sociali delle comunità. Progetti che vanno oltre l’estetica ma avviano dialoghi sensibilizzano e ispirano cambiamenti sociali. Attraverso la lente di diversi artisti ci proponiamo di mostrare l impatto che l arte può avere sulla nostra percezione del mondo dalle comunità locali alle questioni globali. Sottolinea Salvatore Vitale. Il programma della prima edizione di EXPOSED propone più di 20 mostre temporanee una committenza artistica due giorni di talk una piattaforma didattica un salone di editoria indipendente incontri screening letture portfolio e altri eventi tutti realizzati grazie al coinvolgimento nella progettazione e produzione delle principali istituzioni torinesi delle realtà indipendenti e di attori della scena artistica cittadina e internazionale. Dal 2 maggio al 2 giugno il programma è composto da mostre prodotte da EXPOSED o nate dalla collaborazione con le realtà partner: CAMERA Centro Italiano per la Fotografia Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Cinema Massimo Museo Nazionale del Cinema Cripta747 Ex Galoppatoio della Cavallerizza Reale Paratissima Fondazione Merz Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Fondazione Torino Musei con GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama Museo Civico d Arte Antica Gallerie d Italia Torino Mucho Mas! Museo Regionale di Scienze Naturali OGR Torino Palazzo Birago sede della Camera di commercio di Torino Palazzo Carignano Direzione regionale Musei Piemonte Pista 500 di Pinacoteca Agnelli Polo del 900 Villa della Regina Direzione regionale Musei Piemonte Witty Books.
6 marzo, 2024Superate le 28mila iscrizioni. Just The Woman I Am in programma l’1 il 2 e il 3 marzo a Torino sta per raggiungere il sogno delle 30mila iscrizioni obiettivo prefissato per l’undicesima edizione. Dal 2014 l’evento organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino accompagna per le vie del capoluogo piemontese i cittadini le associazioni e i sostenitori tutti accomunati dalla scelta di non mancare per raccogliere i fondi a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro attraverso una corsa camminata di 5 km non competitiva che quest’anno prenderà il via domenica 3 marzo alle ore 16.00 dalla splendida piazza Vittorio Veneto con arrivo in piazza San Carlo. A questa si affiancano le iniziative collaterali che promuovono la prevenzione i corretti stili di vita l’inclusione e la parità di genere. Sempre presso la suggestiva piazza San Carlo di Torino verrà allestito il Villaggio della Prevenzione e del Benessere nelle giornate dell’1 2 e 3 marzo. Il Villaggio è un’occasione di incontro dialogo e festa tra il mondo accademico l’eccellenza sanitaria italiana i cittadini e le scuole. Un evento nell’evento che accoglierà stand dedicati alle visite preventive gratuite al counseling e alla presentazione delle associazioni no profit a convegni e webinar divulgativi programma completo su https: jtwia.org . Inoltre intrattenimento in piazza sul palco grazie al CUS Torino e a R101 la radio ufficiale dell’edizione 2024 che sarà presente a Torino con i suoi talent per intrattenere i presenti con la sua musica e un occhio di riguardo a solidarietà e inclusione cifre distintive dell’emittente. Dall’edizione 2024 il Gruppo Gattinoni è sostenitore principale della manifestazione. Ma tanti sono i partner sostenitori di JTWIA: Lauretana Decathlon ITT Boella e Sorrisi Nova Coop Iveco Group Larc Yogi Tea Mercatino Iren Pastiglie Leone Fantolino Tecnocasa Inalpi Repar Cati Battaglio ESCP il Comitato Organizzatore dei Giochi di Torino 2025 e la stessa R101. I momenti clou dell’undicesima edizione nei tre giorni di evento saranno i seguenti: Venerdì 1 marzo ore 11.30: inaugurazione ufficiale in piazza San Carlo del Villaggio della Prevenzione Sabato 2 marzo: sul palco in piazza San Carlo Yoga in Piazza dalle 11.30 alle 13.00 è necessaria la registrazione tutte le info su https: jtwia.org yoga per jtwia e PHD Talks 4 Just The Woman I Am 2024 organizzato da UniTO e PoliTO inizio ore 15.00 . Inoltre alle ore 18.45 la Mole si illuminerà di rosa con il logo JTWIA come simbolo del sostegno del capoluogo piemontese alla ricerca universitaria sulla salute e sul cancro grazie al supporto della Città di Torino del Gruppo IREN Domenica 3 marzo in Piazza Vittorio Veneto: alle ore 15.25 saluti e riscaldamento di gruppo e alle ore 16.00 la partenza dell’undicesima edizione di JTWIA.
29 febbraio, 2024È dedicato a Marlon Brando protagonista della retrospettiva di questa edizione il manifesto del 42 Torino Film Festival diretto per la prima volta da Giulio Base. Ecco quindi l’immagine guida del festival Ph. Eva Sereny Iconic Images in cui l’attore compare in una scena di Ultimo tango a Parigi del 1972. Tra le tantissime immagini di Marlon Brando trovo che questa meglio rappresenti questa edizione del Torino Film Festival sottolinea Giulio Base. È una delle rare foto in cui guarda direttamente dentro l’obiettivo non per esigenze di scena ma per cercare complicità ti sorride sornione si mette a posto la cravatta ti seduce. È uno scatto che non ti aspetti: Brando è di una bellezza inarrivabile immerso in una luce parigina che sembra tanto Torino per ricordare a tutti che c’è un festival che li aspetta c’è lui che li aspetta .
28 febbraio, 2024Dopo lo show spettacolare a Milano Gabry Ponte arriverà sabato 2 marzo nella sua Torino all’Inalpi Arena completamente sold out. È il dj e produttore italiano dei record le sue hit hanno conquistato intere generazioni con oltre 3 miliardi di stream globali oltre 15 milioni di ascoltatori mensili su Spotify 2 dischi di diamante 39 dischi di platino e 22 oro: Gabry Ponte festeggia i suoi 25 anni di carriera e si regala quattro eventi che si preannunciano memorabili durante i quali l’artista ripercorrerà la sua incredibile carriera attraverso le sue hit più famose con scenografie effetti speciali e visual che nessun DJ italiano ha mai proposto prima d’ora. Dopo Torino toccherà a Bologna il 6 aprile all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno e il 15 giugno al Rock In Roma. Gabry Ponte inizia la sua carriera ufficialmente nel 1998 quando produce Blue da ba dee il singolo di debutto con gli Eiffel 65 che scala le classifiche mondiali e vende oltre 8 milioni di copie. Al singolo segue il primo album Europop che vende altri 4 milioni di copie. Nel 2000 l’artista vince gli European Music Awards come Miglior Artista Italiano nel mondo . Nel frattempo comincia la sua carriera solista e i suoi primi singoli e remix compaiono da subito nelle classifiche europee. Nel 2014 entra nella classifica dei Top 100 DJ al numero 61: Gabry Ponte resterà l’artista italiano con il ranking più alto di sempre in questa classifica. Nell’estate 2019 co produce il successo europeo Monster oltre 280 milioni di stream su Spotify insieme al giovane produttore austriaco LUM!X. Con oltre 418 milioni di stream solo su Spotify e oltre 150 milioni di visualizzazioni su Youtube la hit Thunder con LUM!X e Prezioso scala le classifiche italiane e internazionali. Non solo Thunder appare nella famosa Billboard TOP200 del 2021 un prestigioso traguardo che Gabry Ponte aveva già raggiunto nel gennaio 2000 con Blue Da Ba Dee insieme al suo gruppo Eiffel65. Il brano conquista 2 dischi di diamante in Francia 2 platino in Italia ed è platino in Svezia Norvegia Paesi Bassi Polonia Austria Danimarca Svizzera e Finlandia. A giugno 2022 esce il singolo di Gabry Ponte con LUM!X feat. Daddy DJ We Could Be Together certificato oro e nell’agosto dello stesso anno I m Good Blue di David Guetta guadagna una nomination ai Grammy facendo sì che Blue diventi la prima canzone della storia a ricevere due nomination ai Grammy come Best Dance Electronic Recording.
27 febbraio, 2024Ed ecco Johnny Depp a Torino. L’attore americano ha visitato in forma strettamente privata e a porte chiuse il Museo Nazionale del Cinema di Torino e la mostra Il Mondo di Tim Burton unica attività extra lavorativa durante il suo soggiorno a Torino. Depp in città per le riprese del suo nuovo film Modì che lo vede per la seconda volta dietro la macchina da presa è stato accolto dai vertici del museo: il presidente Enzo Ghigo il vicepresidente Gabriele Molinari il consigliere Alessandro Bollo e dal direttore Domenico De Gaetano. Con loro Marco Fallanca che in questi mesi ha tenuto i rapporti con l’attore e il suo entourage. Johnny Depp accompagnato da alcuni dei suoi storici collaboratori è rimasto affascinato dalla struttura della Mole Antonelliana e dall’allestimento della mostra perfettamente integrata con l’ardito verticalismo dell’edificio. Accompagnato dal direttore ha percorso tutta la rampa rivivendo il viaggio nell’immaginifico mondo di Tim Burton e nella mente di un genio creativo l esplorazione definitiva della sua produzione artistica e del suo stile inimitabile. Depp è rimasto estasiato dalla mostra quasi emozionato nel rivedere tutti questi i materiali relativi ai film delle sue numerose collaborazioni con Burton. Dai primi bozzetti di Edward Mani di Forbice a Sweeney Todd e Dark Shadows fino ad arrivare alla lettera autografa di Tim Burton nella quale il registra gli propone delle modifiche alle sue battute nel film La Fabbrica di Cioccolato. Questa lettera ha rievocato in lui molti ricordi e ha voluto essere ritratto lì accanto così fa poterla mandare a Tim Burton. La visita si è conclusa con la suggestiva salita al Tempietto grazie all’ascensore panoramico completamente trasparente che gli ha ricordato l’ascensore di cristallo di Willy Wonka. Lì ha potuto godere della stupenda vista della città dall’alto comprendendone la bellezza e il fascino e dimostrandosi molto interessato alla storia e all’architettura della capitale subalpina.
22 febbraio, 2024Una nuova tappa nella scoperta della bellezza della seta nelle collezioni tessili di Palazzo Madama Museo Civico d’Arte Antica di Torino. La rotazione dei manufatti esposti nella sala tessuti del museo a cura di Maria Paola Ruffino offre un viaggio nell’arte tessile dal XIV al XX secolo con una nuova scelta di tessuti e abiti che corre sul filo conduttore della seta. Il velluto il più ricco e magniloquente dei tessuti illustra lo splendore delle stoffe tardomedievali e rinascimentali spesso intessute d’oro lavorate in Italia e richieste da ogni aristocrazia non solo d’Europa. Fiorentino è il telo dall’iconico motivo a melagrane e fiori di cardo in oro e cremisi fiorentino anche il più raffinato velluto ad arabeschi’ verdi e argento di ispirazione orientale molto vicino a quello prodotto per la sposa di Cosimo de Medici Eleonora di Toledo che lo indossa nel celebre ritratto eseguito dal Bronzino intorno al 1545 conservato agli Uffizi di Firenze. Attraverso i pattern a schema geometrico che caratterizzano le composizioni decorative della seconda metà del XVI secolo il percorso tocca i fiori e le volute del gusto barocco per arrivare ai disegni fantasiosi elaborati a Lione per l’abbigliamento nel XVIII secolo. Grazia e leggerezza dominano il disegno che unisce elementi del mondo naturale resi in modo quanto mai naturalistico ad architetture cineserie ed esotismi in composizioni di grande varietà ed effetto. Dalla metà del Settecento la decorazione tessile va incontro alla progressiva semplificazione che accompagna l’affermarsi del gusto neoclassico: la seguiamo nelle stoffe in cui i fiori si miniaturizzano e si sovrappongono a sfondi rigati lasciando poi le sole righe quali protagoniste. Nel clima storicistico della seconda metà dell’Ottocento e ancora nel secolo successivo torneranno in gran copia i diversi modelli decorativi elaborati nei secoli precedenti rivisitati dalle manifatture tessili prendendo ispirazione dai manufatti antichi raccolti nei musei.
21 febbraio, 2024