Torino a bocca asciutta, un nuovo primo riconoscimento finisce al RistoranTino di Sauze di Cesana. Enrico Crippa prende anche la Green
Si è conclusa nella tarda serata dell'8 novembre la celebrazione delle Stelle Michelin 2023 che vedono il Piemonte come super star di questa edizione grazie al nuovo tre Stelle italiano rappresentato da Antonino Cannavacciuolo per il suo Villa Crespi, sul Lago d'Orta. La nostra regione può vantare così da oggi due tre Stelle, oltre a quelle delle chef napoletano, infatti, c'è Piazza Duomo ad Alba, guidato da Enrico Crippa al quale la guida ha aggiudicato anche una quarta stella, quella Green. Tra le prime stelle spicca quella per il RistoranTino di Sauze di Cesana, dove dietro i fornelli c'è chef Martino Leone. A bocca asciutta Torino, dove non spicca nessuna nuova mono Stella se non fosse per la riconferma di quella di Andrea Larossa trasferitosi in città da poco. Tutte confermate anche gli altri stellati compreso il Carignano dove da poco è arrivato Davide Scabin, si spera che per il prossimo anno faccia grandi cose, e la Madernassa a Guarene ereditata dal giovane fenomeno Giuseppe D'Errico che si è tenuto stretto le due Stelle. Nessun bis, come molti speravano, infine, per Condividere alla Nuvola Lavazza e lo storico Del Cambio di Matteo Baronetto
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm