Gli appuntamenti sono dedicati ai malati di questa tremenda malattia e ai loro famigliari
Un'iniziativa che fa bene, nel vero senso della parola: all'interno di Pandàn (via San Pio V 15, dietro alla sinagoga) parte l'Alzheimer Café, un servizio gratuito di assistenza psicologica ed emotiva rivolto ai malati di Alzheimer e ai loro familiari. L'idea alla base del servizio è molto semplice: mettere in relazione in un luogo sicuro e conviviale (e non medico sanitario) i pazienti, soprattutto chi ha ricevuto la diagnosi da poco, per facilitare il contatto umano, che questa malattia rende un tabù, e la creazione di una comunità che aiuti i malati e le loro famiglie a non sentirsi soli e ad avere un atteggiamento positivo verso l’accettazione della malattia.
Uno dei problemi più grossi per chi sviluppa questa patologia, infatti, è l'assenza di terapie farmacologiche: progetti come l'Alzheimer Café sono un aiuto concreto per rallentare l'insorgere dei danni cognitivi e psicologici più invalidanti.
Pandàn, tavola calda a conduzione sociale gestita dalla coopertiva Esserci, è un luogo improntato alla promozione di una rete lavorativa inclusiva e solidale. All'interno del locale sono attivi differenti progetti sociali, come l’inserimento lavorativo di persone con disabilità (fra il personale di sala c'è Lollo, ragazzo con sindrome down, contrattualizzato a tempo indeterminato) o lo Sportello Finanziario Indipendente, per dare consulenza e assistenza economica in forma semplice e gratuita.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm