E' l'iniziativa del Regio di mercoledì 19 maggio nata su indicazione dell'arcivescovo, monsignor Nosiglia
“La traviata” di Giuseppe Verdi dalla parte dei meno abbienti per una serata di solidarietà. L'appuntamento è per domani 19 maggio al Regio di Torino dove, seguendo la proposta dell'arcivescovo, monsignor Cesare Nosiglia, l’opera e i preziosi velluti della sala più chic di Torino si apriranno ai più poveri.
Il teatro ospiterà in sala cittadini delle fasce più fragili della società, grazie alla generosità della famiglia Buono Lopera, Socio Fondatore del Teatro Regio che ha acquistato i biglietti. “Sono ben cosciente della difficile situazione che anche una prestigiosa istituzione culturale come il Teatro Regio deve affrontare, in tempi faticosi e incerti. Possiamo cercare di affrontarli, chiudendoci a riccio, nel tentativo di arginare i problemi giocando in difesa, o possiamo affrontarli aprendo il cuore e la mente e guardando al futuro con occhi intrisi di solidarietà e fraternità - scrive l'arcivescovo in una lettera al commissario straordinario del Regio, Rosanna Purchia -. È la scelta che lei ha voluto compiere con questo gesto di disponibilità e con il lavoro cui si è sottoposta per trovare le risorse necessarie e renderlo effettivo".
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm