Attualità

Speciale Elezioni Amministrative: Paolo Damilano sindaco di Torino al primo turno con il 51%

Fratelli D’Italia supera la Lega. E’ questo l’esito del sondaggio elaborato dalla società ItaPoll su un campione di 37 mila post, 184 mila interazioni e 248 mila parole/hash

Speciale Elezioni Amministrative: Paolo Damilano sindaco di Torino al primo turno con il 51%
686

Speciale Elezioni Amministrative: Paolo Damilano sindaco di Torino al primo turno con il 51%

Fratelli D’Italia supera la Lega. E’ questo l’esito del sondaggio elaborato dalla società ItaPoll su un campione di 37 mila post, 184 mila interazioni e 248 mila parole/hash

TORINO - Clamoroso, ma possibile. Paolo Damilano sindaco di Torino già al primo turno. Secondo il sondaggio elaborato dalla società di comunicazione ItaPoll (su un campione di 37 mila post, 184 mila interazioni e 248 mila parole/hash), l’imprenditore piemontese sostenuto dal centrodestra è il grande favorito delle elezioni amministrative del prossimo 3/4 ottobre.
Per una manciata di voti potrebbe addirittura spuntarla al primo turno con il 51% sull’antagonista di centrosinistra, Stefano Lo Russo, che al massimo potrebbe raggiungere il 40%. Ma qualora la partita dovesse andare ai supplementari, Damilano la spunterebbe ancora, perché gli elettori del M5S non hanno nessuna intenzione di votare e sostenere il grande “nemico” ed oppositore di Chiara Appendino. Piuttosto diserteranno le urne. Molta staccata invece Valentina Sganga, la candidata del M5S, che non dovrebbe riuscire a coronare il sogno di portare la partita al ballottaggio e sfidare Damilano.

Leggi tutto il sondaggio, il sentiment, le intenzioni di voto sui candidati e sui partiti, i trend topic dei tre sfidanti.
Clicca Qui per leggere

ANALISI SONDAGGIO

Il grande favorito sembra essere il civico Paolo Damilano, che potrebbe centrare un duplice risultato storico: vincere già al primo turno (51%) traghettando per la prima volta nella storia torinese il centrodestra ad amministrare la città. Il vento del cambiamento soffia forte nelle periferie, dove Fratelli d’Italia (19/20%) potrebbe fare il pieno di preferenze superando in volata la Lega Nord (18/19%). E’ testa a testa per la leadership nella coalizione di Damilano, che punta ad un buon risultato con la sua lista Torino Bellissima intorno al 5/6%. Gli equilibri all’interno della colazione sono tutti da definire, potrebbero essere decisivi nella composizione dei gruppi in Sala Rossa. Saranno fondamentali gli ultimi giorni, convincendo gli indecisi al momento saldamente il primo partito con il 34% come è emerso dai risultati del sentiment.
In caso di ballottaggio l’esito della sfida non sarebbe così scontato, ma dal sentiment emerge una marcata avversione dell’elettorato del M5S verso Stefano Lo Russo, forte oppositore di Chiara Appendino e del M5S: piuttosto che votarlo potrebbero astenersi, favorendo così la colazione di Paolo Damilano, in testa anche al ballottaggio, ma con un margine non così ampio.
Stefano Lo Russo insieme agli alleati sta provando a ridurre il gap soprattutto nelle periferie, una volta roccaforte di voti e preferenze dove il Pd e la sinistra hanno perso l’appeal e la storica rappresentanza rispetto al passato. Riuscirà a sovvertire l’esito della sfida? Gli indecisi e i confronti fra i candidati potrebbero fare la differenza, perché nel 2016 votarono poco più del 57% degli aventi diritto, una percentuale che non dovrebbe cambiare tanto il 3/4 ottobre, a meno di clamorosi colpi di scena. La grande sfida delle colazioni e dei partiti sarà portare alle urne chi solitamente non vota e chi non ha intenzione di farlo, in particolare i giovani fra i 18 e i 25 anni, che non provano interesse verso la politica, come emerge dal sentiment, oppure chi è deluso dalla stessa politica e chi ha pagato più di altri gli effetti negativi del Covid. Qualora la percentuale di votanti dovesse superare o aggirarsi intorno al 60% la partita potrebbe chiudersi già al primo turno.
Il Pd comunque dovrebbe confermarsi primo partito in città (25/27%), primato che nel 2016 era ad appannaggio del M5S che vantava il 30,92%, un exploit difficilmente ripetibile, contro il 29,77% del Pd allora guidato da Fassino, ai margini di questa campagna elettorale, come altri big del partito, ad eccezione dell’ex sindaco e ex presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in prima linea al fianco di Stefano Lo Russo.
Valentina Sganga, leader locale del M5S, come hanno deciso gli attivisti, però ci crede. La visita del leader nazionale Giuseppe Conte ha scaldato gli animi e gli entusiasmi. Continuità la parola d’ordine. Punta al ballottaggio. I numeri non sono dalla sua parte. La sindaca Chiara Appendino è al suo fianco, sta facendo campagna elettorale attivamente rispetto alle ultime regionali. Nel segreto delle urne insomma tutto può succedere.

NOTA METODOLOGICA

L’attività è stata svolta analizzando fonti dati social, elaborazione del linguaggio ed analisi del testo di migliaia di articoli, post, commenti e notizie provenienti da pagine politiche e testate giornalistiche su algoritmi di comprensione del linguaggio naturale e machine learning diretti a scoprire gruppi naturali di conversazioni, identificare distribuzioni insite nell’insieme dei dati a disposizione ed offrire metodi di classificazione automatica dei temi e dei contenuti dei post.
L’analisi ha catturato le interazioni sulle testate nazionali e sui principali social network per il periodo 01/09/2021 al 13/09/2021.
Le parole e il sentiment sono state ottenuti a partire da un campione rilevante, così composto:
POST 37.378 mila
INTERAZIONI 184.096 mila
PAROLE / HASH 248.374 mila
I nomi dei candidati sono stati usati come base di partenza per individuare un pubblico affine.
Vista la natura dell’argomento trattato, le implicazioni di privacy e i recenti risvolti della legislazione europea, i dati sono stati trattati secondo le normative e non è stato creato alcun ranking di preferenza che possa portare all’identificazione dell’utente, di una diretta interazione e della sua opinione.
Ogni dato elaborato è stato anonimizzato e trattato come dato aggregato, la cui scomposizione e ricostruzione è impossibile.
Sono state considerate le opinioni espresse, per quanto possibile, da persone che vivono, lavorano e operano, in Torino.

Comments :
  • img
    Lorenzo Peterson
    15th August, 2019 at 01:25 pm
    Reply

    " There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "

  • img
    Tammy Camacho
    15th August, 2019 at 05:44 pm
    Reply

    " There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "

  • img
    Tammy Camacho
    16th August, 2019 at 03:44 pm
    Reply

    " There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "

    • img
      Lorenzo Peterson
      17th August, 2019 at 01:25 pm
      Reply

      " There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "

Leave A Comment :