L'ultima puntata di “Giustizia per tutti” andata in onda il 31 maggio su Canale 5 fa il botto
Il Raoul Bova versione torinese piace e chiude con il botto. Dopo il leggero calo di ascolti della scorsa settimana, l'ultima puntata di “Giustizia per tutti” andata in onda su Canale 5 (ieri) il 31 maggio ha vinto il prime time con il 16,1% di share e 2.748.000 telespettatori. “La fortuna”, miniserie di Raiuno ha chiuso al 9,9% di share. Buona partenza invece per “Boss in incognito”, la nuova edizione partita con ottimi ascolti. Ma a vincere è stata la storia di Raoul-Roberto, ovvero, il un fotografo condannato a trent'anni di carcere con l'accusa di avere ucciso la moglie Beatrice. È stato lui a trovare il cadavere della donna e, nella concitazione del momento, ha contaminato la scena dell'omicidio. Roberto è innocente e in carcere studia e consegue la laurea in Giurisprudenza. Dopo dieci anni dietro le sbarre, riesce a dimostrare la sua innocenza. Una volta fuori dal carcere, tenta di ricostruire il rapporto con la figlia 19enne Giulia e con la cognata Daniela. Victoria Bonetto, titolare dello studio legale di Torino dove lavorava Beatrice, chiede a Roberto di collaborare con loro, per restituire la vita a chi se l'è vista strappare da una condanna ingiusta. Per Roberto inizia un viaggio importante che potrebbe portare a scoprire il vero colpevole della morte di Beatrice.
La prima puntata del 18 maggio
La prima puntata di Giustizia per tutti, in onda mercoledì 18 maggio su Canale5. Nel primo episodio, Roberto Beltrami – in carcere da dieci anni perché considerato colpevole dell'omicidio della moglie Beatrice – riesce a dimostrare che non è stato lui a commettere quel reato. Victoria Bonetto, un'avvocatessa che conosceva bene Beatrice, gli chiede di lavorare nel suo studio legale. Roberto accetta a patto che il suo primo assistito sia un uomo accusato di omicidio, che potrebbe conoscere delle informazioni essenziali sulla morte di Beatrice. Intanto, con l'aiuto della cognata Daniela, che è una poliziotta, cerca di scoprire chi era l'uomo che si trovava con Beatrice la notte della sua morte.
La seconda puntata del 25 maggio
La seconda puntata della serie Giustizia per tutti, in onda il 25 maggio. Nel secondo episodio, Roberto affronta il caso di Saverio, accusato di avere ucciso suo fratello Cosimo, e quello di Julio, accusato di avere ucciso la sua datrice di lavoro. Inoltre, proseguono le sue indagini sull'omicidio di Beatrice. L'uomo che ha trascorso con la moglie di Beltrami, la notte della sua morte, ha un nome e cognome: Tommaso Randelli. Roberto lo incontra e tra loro scoppia una lite.
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
" There are many variations of passages of Lorem Ipsum available, but the majority have suffered alteration in some form, by injected humour "
Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm