La fiction è stata realizzata nell’ottobre del 2023 anche a Torino, Kim Rossi Stuart e Deva Cassel nel cast
È interamente disponibile su Netflix da ieri (mercoledì 5 marzo), “Il Gattopardo”, miniserie in 6 episodi prodotta da Indiana Production e Moonage Pictures, girata anche a Torino nell'autunno del 2023, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. L’adattamento per la tv dell'omonimo epocale romanzo “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa pubblicato per la prima volta nel 1958 - a oltre 60 anni dalla trasposizione cinematografica di Luchino Visconti, Palma d’oro a Cannes nel 1963 - vede alla regia Tom Shankland, Giuseppe Capotondi (episodio 4) e Laura Luchetti (episodio 5). A metà settembre 2023 le riprese della serie si sono svolte a Torino per dieci giorni circa, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Oltre alle scene in esterna in piazza Carignano, via Carlo Alberto, piazza Palazzo di Città, Parco ai Caduti dei Lager Nazisti, lo shooting ha coinvolto il Museo Nazionale del Risorgimento – che ha aperto l'aula della Camera dei deputati del Parlamento subalpino, Palazzo Carignano, Palazzo Birago Di Borgaro, Palazzo Cisterna.
Diversi i professionisti piemontesi impiegati sul set nei principali reparti, tra cui Davide Spina, Chiara Moretti, Francesco Chiacchio, Fabrizio Giommetti e Andrea Serenrosso. La regia del quinto episodio, ovvero quello realizzato a Torino, ha visto alla regia Laura Luchetti, per la seconda volta in Piemonte dopo l'esperienza de “La Bella estate” (realizzato anche in questo caso con il sostegno di Film Commission Torino Pimonte), che ha dichiarato: “Ritrovarmi a girare nuovamente a Torino è stato estremamente emozionante e sono orgogliosa di aver avuto l’opportunità di proporre Torino come location anche per Il Gattopardo. Torino ha il grande pregio di essere una città meravigliosamente conservata e urbanisticamente intatta che si presta perfettamente a girare film d’epoca. Ricordo in particolare le riprese all’interno del nostro Parlamento, un luogo di grande valore storico a cui ci siamo approcciati con estremo rispetto e attenzione. Anche in Piazza Palazzo di Città e all’interno di Palazzo Civico, così come al Parco del Valentino abbiamo girato alcune scene diurne e notturne di forte impatto emotivo e scenico.” Più di 100 i giorni di riprese totali, circa 50 location coinvolte tra Torino, Palermo, Siracusa, Catania e Roma, più di un anno di lavorazione totale (considerando montaggio e post-produzione). Cinque mila comparse, 300 stuntmen, 6 mila costumi, 2 mila paia di scarpe nuove oltre alle 2.500 di repertorio, 900 paia di guanti in pelle e in tessuto, 300 barbe eseguite a mano, 15 mila candele, 50 salotti antichi comprati in tutta Italia e un centinaio tra carrozze, carretti e barche, sono solo alcuni numeri per rendere l'idea dell'enorme impegno speso per la realizzazione. Nel cast spiccano nomi quali: Deva Cassel nel ruolo di Angelica che fu di Claudia Cardinale, accanto a Kim Rossi Stuart (Don Fabrizio Corbera, Principe di Salina), Benedetta Porcaroli (Concetta) e Saul Nanni (Tancredi). Protagonisti anche Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta Esposito
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm