Il commissario speciale a fine mandato ha presentato il cartellone in programma a febbraio in piazza Castello
Il Teatro Regio di Torino ha presentato oggi la stagione dell’opera che continuerà a partire dal 2022 all’interno del tempio di piazza Castello, finalmente al 100%, dopo la prima e più importante tranche delle opere di adeguamento e rinnovamento dell’impianto. Lavori che si collocano all’interno del finanziamento di 8,5 milioni di euro messo a disposizione dal Ministero della Cultura e che porteranno il Regio, nato nel 1740 e uno dei teatri più antichi d’Europa, a essere uno dei più tecnologici del mondo. Un obiettivo importante che renda fiera il commissario speciale Rosanna Purchia il cui mandato, andato a buon fine, scadrà lunedì prossimo. Da lì, seguirà la ricerca del nuovo sovrintendente. Ma, tornando allo spettacolo, fiore all’occhiello del 2022 sarà certamente il ritorno di Riccardo Muti il 18 novembre per la prima mondiale del “Don Giovanni” di Mozart. Ad aprire in ordine cronologico il cartellone, invece, sarà il 12 febbraio “La bohéme”. Seguiranno “Norma”, “Turandot”, “La scuola de’ gelosi”, quattro balletti di grande danza classica e tanto altro.
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Lorenzo Peterson
15th August, 2019 at 01:25 pm